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Terminiamo oggi l’analisi del programma per la corrente consigliatura, del sindaco Muzzarelli per verificare quanto è stato realizzato; lasciamo ai lettori ogni giudizio in merito.
Realizziamo il progetto del S. Agostino (trasferimento Biblioteche Estense e Poletti il Centro linguistico e per l’internazionalizzazione dell’Università, la Fondazione Fotografia, spazio dell'Immagine e delle arti contemporanee), come Polo della Cultura e di valorizzazione di una parte del centro storico e della città, come essenziale punto di partenza per possibili ulteriori sviluppi e aggiornamenti della sua offerta culturale. In parallelo, occorre procedere a una riprogettazione e riorganizzazione per il complesso delle collezioni e giacimenti culturali degli Istituti presenti all’interno del Palazzo dei Musei, per una loro migliore, più ampia fruibilità, e piena valorizzazione. Consolidiamo le attività della Galleria Civicica.
FATTO?
Rivitalizzazione e qualificazione del Centro Storico, a partire dagli accessi, dalle soluzioni di mobilità sostenibile e dalla valorizzazione di un sistema di piazze riconoscibili per funzioni, identità e opportunità di aggregazione. Una visione e promozione unitaria della città e delle sue opportunità è fondamentale per il turismo.
FATTO?
La legalità e la sicurezza non hanno colore. Sono la premessa e la condizione del progresso di ogni comunità. Bisogna prevenire le cause della delinquenza e recuperare i colpevoli, ma contro le varie forme di criminalità e illegalità non è ammessa nessuna tolleranza.
FATTO?
L’evasione e l’elusione fiscali saranno perseguite con determinazione e continuità, rafforzando l’impegno diretto degli uffici comunali e la collaborazione con l’Agenzia delle Entrate. Il recupero dell’evasione sarà prevalentemente destinato alla politica degli investimenti e, in presenza di risultati significativi e strutturali, alla riduzione delle rette e tariffe dei servizi per le fasce di reddito più basse.
FATTO?
La città ha bisogno di ascolto, dialogo e risposte. Le difficoltà della democrazia rappresentativa richiedono apertura politica e ricerca di nuovi percorsi di partecipazione dei cittadini. Ogni progetto rilevante di trasformazione della città e ogni intervento significativo incidente sulle abitudini e gli interessi delle persone deve essere accompagnato da un progetto di partecipazione e confronto. La democrazia che funziona è una marcia in più.
FATTO?
Franco Fondriest
Franco Fondriest
Sono di origine trentine, ma ho trascorso la maggior parte della mia vita a Modena. Mi sono laureato in pedagogia ed ho svolto la mia attività lavorativa prevalentemente nella mia .. Continua >>