'Abbiamo chiesto al sindaco di Modena, Massimo Mezzetti, di emanare un'ordinanza urgente per vietare la caccia vagante sulle piste ciclabili, nelle relative aree di rispetto e di non sparare a meno di 150 mt dalle piste ciclabili. Non potevamo credere che gli uffici regionali preposti ogni anno all'emanazione della normativa sulla caccia avessero 'dimenticato' un divieto così importante'. A dirlo in una interrogazione è il consigliere comunale Maria Grazia Modena.
'Abbiamo letto di nuovo la normativa, non abbiamo trovato il divieto e nel frattempo dei comuni e delle Unioni dei comuni della Romagna hanno emanato il divieto di caccia sulle piste ciclabili con un'ordinanza urgente. In RER ci sono degli uffici e dei dirigenti che si occupano di disciplinare la caccia: perché non hanno predisposto un divieto che riguarda la sicurezza dei cittadini emiliano-romagnoli? Le piste ciclabili sono fondamentali per la mobilità, la riduzione dell'inquinamento e devono essere utilizzate in sicurezza. Sembrerebbe infatti che le vigenti disposizioni normative regionali compreso quelle emesse per la stagione venatoria 2025/2026 si occupino solo del divieto di appostamento temporaneo a meno di 150 metri dalle piste ciclabili permettendo così che chi pratica la caccia vagante possa sparare anche da una pista ciclabile o in direzione di essa'.