Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
E’ stato l’intuito di un agente della Polizia che lo ha immediatamente riconosciuto dai vestiti e dall’andatura come colui ripreso dalle telecamere di videosorveglianza nell’atto di rubare una vespa sulla nazionale per Carpi, ha consentito di bloccare un 24 enne tunisino.
Siamo nella zona del parco Novi Sad e della stazione delle autocorriere. Intorno alle ore 12 la Squadra Volante sta pattugliando la zona quando nota un uomo che su via Bacchini, a piedi, accellera il passo e corre verso il Novi Sad alla loro vista. Gli agenti lo seguono e dopo pochi metri lo fermano. Bastano pochi attimi per fare scattare il dubbio a un poliziotto della pattuglia che poche ore prima aveva ricevuto le immagini di videosorveglianza di un uomo ripreso sulla nazionale per Carpi nell'atto di rubare un motociclo che una signora aveva lasciato posteggiata con le chiavi attaccate.
L’uomo indossava gli stessi indumenti del soggetto fermato nel controllo. Vistosi braccato, il tunisino ha confessato il furto, consegnando le chiavi del moticiclo rubato agli agenti ed indicando dove il mezzo era stato da lui nascosto, tra le aiuole in via Notari, nella zona del direzionale 70. Mezzo recuperato e riconsegnato alle legittima proprietaria che aveva presentato denuncia subito dopo il furto.
L’ammissione del furto ha consentito di non fare scattare la denuncia per ricettazione, che avrebbe portato ad un fermo di polizia giudiziaria, con conseguenze ben più gravi rispetto a quella di furto, che porta a carico dell’uomo 'solo' una denuncia in stato di liberta’
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>