Pestaggio selvaggio durante la movida, ancora caos e paura in via Taglio

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Dopo l’accoltellamento di sabato scorso, i tanti presenti a quell'ora in via Taglio, hanno temuto che quel tratto di via del centro di Modena, ormai nota per i suoi locali e la sua movida serale, potesse trasformarsi nella scena di un altro fatto di sangue. Con i soliti protagonisti: gruppi prevalentemente di stranieri, spesso ubriachi, che si scontrano al loro interno o con altri gruppi, solitamente per fatti legati allo spaccio di droga. Un mondo dal quale sembra essersi generato il nuovo episodio di ieri sera. Sono passate da poco le ore 22,30 quando all’angolo con via Ganaceto tre uomini, secondo la ricostruzione di alcuni testimoni, aggrediscono un quarto uomo. Improvvisamente. Individui con accento dell'est europa che si scagliano contro un altro ragazzo, anche lui straniero. Prima con schiaffi e pugni poi, una volta a terra, con calci, in quello che si trasforma in pochi istanti in un brutale pestaggio.

Alcuni clienti dei locali della via decidono di intervenire in soccorso dell’aggredito. Uno di loro ci racconta quelle fasi concitate: 'Ci siamo avvicinati, di istinto, per aiutare quell'uomo picchiato. Ma una volta a contatto col gruppo, abbiamo notato che uno degli aggressori aveva un bastone di ferro, con la punta. Abbiamo avuto paura, e ci siamo tenuti a distanza di sicurezza. Intanto avevamo ottenuto il risultato di distrarre il gruppo che ha mollato la presa sul giovane aggredito. Ma al momento in cui uno di noi ha girato le spalle, è stato spintonato da uno degli aggressori. Altri hanno chiamato le forze di polizia. In quel momento la pattuglia più vicina era quella della Polizia Municipale, giunta sul posto. Nel frattempo i tre si erano allontanati. Sono stati attimi davvero concitati. In questa zona, soprattutto dopo l'accoltellamento di sabato, sono necessari maggiori controlli.

Possiamo dire che sia andata bene, ma cosa poteva succedere se al posto di uno spintone, quell'uomo avesse usato quel bastone'

Le numerose telecamere di videoserveglianza dovrebbero avere filmato i tre aggressori e, secondo indiscrezione, le immagini avrebbero già consentito di individuare pare due degli aggressori, ma si attende l'ufficialità.

Il bilancio finale è di alcune contusioni per l’aggredito. Per lui poteva andare peggio se non fosse stato per  l'intervento dei passanti e dei clienti dei locali della zona. Nessuna conseguenza, se non paura, per chi, di istinto, ha deciso di accorrere in aiuto. Su tutto c'è la preoccupazione per una zona che da area di svago frequentata soprattutto da giovani nella movida serale, si trasforma sempre più spesso in ben altro.