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Un finale da brividi regala al Carpi la seconda vittoria casalinga stagionale e rilancia le chance salvezza della squadra di Castori contro uno Spezia che avanti 2-1 a 5′ dalla fine e in 11 contro 10 (Cisse infortunato nel momento in cui i biancorossi avevano già effettuato tutti i cambi a disposizione), crolla e si fa rimontare fino al 3-2.
Il post partita di mister Castori
“Avevamo detto che oggi non c’era che la vittoria e voleva tornare a vincere, a prescindere da chi avessimo davanti. L’abbiamo fatto con le unghie, con i denti e con la forza della disperazione. È una vittoria fortemente voluta, che ci rigenera e ci dà autostima dopo gare in cui non sono bastate le buone prestazioni per conquistare i risultati”.
CARPI-SPEZIA 3-2
Reti: 30’ Mustacchio, 4’st Gyasi, 27’st Okereke, 40’st Marsura, 47’st Coulibaly
CARPI (4-4-1-1): Piscitelli, Pachonik, Poli, Kresic, Rolando; Mustacchio (24’st Marsura), Coulibaly, Pasciuti, Piscitella (28’st Arrighini); Vitale (21’st Jelenic); Cissè.
A disposizione: Serraiocco, Marcjanik, Pezzi, Buongiorno, Concas, Vano, Saric, Crociata, Di Noia.
Allenatore: Castori
SPEZIA (4-3-3): Lamanna, Vignali, Terzi, Ligi, Augello; Crimi, Ricci, Mora; Gyasi, Galabinov (22’st Okereke), Bidaoui (36’st Bartolomei).
A disposizione: Manfredini, Barone, Brero, Crivello, Pierini, Mastinu, De Francesco, Maggiore, Erlic, Acampora.
Allenatore: Marino
Arbitro: Aureliano di Bologna, Fiore di Barletta e Pagnotta di Nocera Inferiore, quarto ufficiale Arace di Lugo di Romagna
Note: ammoniti Jelenic, Gyasi; recupero 0’ primo tempo e 5’ secondo tempo
Nella foto (Ciancaphoto), Marsura