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Nella terza puntata de Lo spazio che sa, in collaborazione con U.di.con approfondiamo le informazioni utili per i cittadini dopo l'introduzione, dal 7 novembre, in anticipo rispetto al marzo 2020 inizialmente prevista, della norma che rende obbligatorio l'utilizzo di dispositivi anti-abbandono nei seggiolini per il trasporto dei bambini e la dotazione di seggiolini che ne sono già muniti. Una intrata in vigore che ha preso di sopresa i cittadini, obbligati ad una sorta di corsa a mettersi in regola. Tante le chiamate con richieste di chiarimento da parte di modenesi che in queste ore sono arrivate al centralino U.Di.Con di via Saliceto Panaro, a Modena. Sia in relazione ai prezzi dei dispositivi, sia in relazione alla mancata direttiva sui rimborsi di circa 30 euro inizialmente previsti per agevolare l'acquisto dei dispositivi
L'Asaps, Associazione sostenitori Polstrada, ha spiegato che il ministero dell'Interno ha divulgato oggi la Circolare esplicativa della Direzione Centrale delle Specialità per attuare il decreto del Mit relativo al Regolamento sull'art.172 del nuovo Codice della strada.
Il decreto, spiega l'Asaps, prevede che i dispositivi 'dovranno attivarsi automaticamente e dovranno essere dotati di un allarme in grado di avvisare il conducente della presenza del bambino nel veicolo attraverso appositi segnali visivi e acustici o visivi e aptici, percepibili all'interno o all'esterno del veicolo (potranno essere dotati anche di un sistema di comunicazione automatico per l'invio di messaggi o chiamate)'. Il Decreto del ministero dei Trasporti ha stabilito anche le caratteristiche tecniche di questi dispositivi 'che potranno essere integrati all'origine nel seggiolino, oppure una dotazione di base o un accessorio del veicolo, ricompreso nel fascicolo di omologazione dello stesso oppure un sistema indipendente dal seggiolino e dal veicolo'. Chi non si doterà di questi dispositivi incorrerà nelle violazioni previste dall'articolo 172 del Codice della Strada, con sanzione amministrativa da 81 a 326 euro (pagamento entro cinque giorni 56,70 euro) e la decurtazione di 5 punti dalla patente.
Redazione Pressa
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