Nel settembre 1988 in Polonia l'ondata di scioperi contro il governo si avviò al termine.Il 6 febbraio 1989 ebbero inizio gli accordi della 'Tavola Rotonda' tra la fazione di opposizione di Solidarnosc e la fazione, comunista, della coalizione al governo.I comunisti speravano di assorbire i leader dell'opposizione all'interno del gruppo dirigente, senza stravolgere la struttura del potere politico. Nella realtà le trattative alterarono radicalmente la forma del governo e della società polacca e furono il trampolino di lancio per la caduta dell'intero blocco comunista.Il documento ufficiale delle trattative venne sottoscritto il 4 aprile 1989.I punti più importanti furono:- Legalizzazione dei sindacati indipendenti- Introduzione della carica istituzionale del Presidente (con il quale si destituivano i poteri al segretario generale al Partito Comunista Polacco).- Istituzione di un Senato.Conseguenza principale di questi accordi fu il riconoscimento del sindacato Solidarnosc come organizzazione riconosciuta e non più clandestina.Le elezioni del 4 giugno 1989 portarono alla vittoria quasi totale di Solidarnosc e la Polonia si avviò a diventare più democratica.
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