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Due grandissimi film pluripremiati questo weekend in sala Truffaut. Venerdì 7 maggio alle ore 19,30 viene proposto in versione originale sottotitolata il film che ha vinto l'Orso d'Oro all'ultimo Festival di Berlino: BAD LUCK BANGING OR LOONY PORN (Sesso sfortunato o follie porno, 2021) del rumeno Radu Jude. Emilia, una insegnante il cui video porno finisce accidentalmente in rete, si ritrova a vagare per le strade della sua città in attesa di affrontare un processo nel quale si deciderà il suo futuro. Nel corso della lunga giornata, affiorano alla memoria immagini del paese e frammenti di storia la cui eco si avverte ancora. Il film, volutamente sfilacciato e pieno di tempi cosiddetti morti, crea uno spazio mentale altro rispetto alle strade attraversate dalla protagonista.
I vari tipi umani si offrono come estensione di un passato revanscista sempre in agguato che Emilia affronterà nel corso del processo, Chiaramente Jude ci tiene a dimostrare di conoscere la storia del suo paese meglio dei suoi avversari, e questo produce dei cortocircuiti ilari e amarissimi. Raramente la sclerosi di un paese è stata messa in scena con maggiore ferocia satirica. La deriva conservatrice, nazionalista e populista dell'Europa dell'est trova nel tribunale improvvisato del film un atto d'accusa divertito e schiettamente comico.
Sabato 8 maggio alle ore 16,15 (versione doppiata) e 19,15 (versione originale) e domenica 9 maggio alle ore 16,15 (versione originale) e 19,15 (versione doppiata) viene proiettato PIECES OF A WOMAN (2020) di Kornél Mundruczό, candidato all'Oscar per la migliore interpretazione femminile e Coppa Volpi a Venezia per la protagonista Vanessa Kirby.
Nonostante la madre sia contraria, Martha sceglie di partorire in casa, assistita dal compagno Sean e dall'ostetrica Barbara. Quest'ultima, però, non riesce a raggiungerli durante il travaglio ed è rimpiazzata da Eva. Nonostante l'esperienza pluriennale e i modi rassicuranti dell'ostetrica, avviene qualcosa di imprevisto e la neonata muore. Mentre Martha e Sean cercano di convivere con il dolore della perdita e provano a ripartire, la madre di Martha intende fare tutto quanto è in suo potere affinché Eva sia condannata per negligenza dall'opinione pubblica e da una corte giudiziaria. Un dramma umano di rara intensità che si muove su un terreno quanto mai sensibile , ambientato a Boston. La macchina da presa, memore della lezione di Cassavetes, si incolla ai volti dei personaggi per carpire ogni sussulto e ogni reazione a eventi che, dopo una tragedia come quella avvenuta, sembrano non avere più alcuna importanza.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>