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La promessa è di tornare all'utile nel 2024, ma nel 2022 Coop Alleanza 3.0 ha chiuso il bilancio con una maxi perdita da 132 milioni di euro, rispetto all'obiettivo di 8 milioni di utile che si era data. Sul risultato hanno pesato 40 milioni di extra costi energetici, 45 milioni di euro destinati a tutelare il potere di acquisto dei soci e altri 40 milioni per il piano di espansione.
Ricordiamo che lo scorso anno Coop Alleanza aveva chiuso il bilancio con un buco di 22 milioni contro i 138 del 2020, i 163 milioni del 2019, i 289 milioni del 2018 e i 37 milioni di rosso del 2017.
Nonostante i nuovi problemi di bilancio i vertici di Coop mostrano ottimismo.
'Se neutralizziamo questi effetti one-off, da -132 milioni passiamo a -7 milioni' ha spiegato ieri, come riporta l'Ansa, Milva Carletti, direttrice generale di Coop Alleanza, la più grande tra le cooperative di consumatori in Italia, con quasi 2,3 milioni di soci. 'Una lettura non superficiale dei risultati evidenzia che non abbiamo interrotto il percorso di risanamento ma fatto quello che è insito in una cooperativa, tutelato i nostri soci e proseguito nel piano di espansione', ha aggiunto la Carletti.
'I 45 milioni per lo scudo difensivo ribadiscono un concetto valoriale - ha aggiunto il presidente Mario Cifiello - per una cooperativa gli utili non sono un fine ma uno strumento per realizzare lo scambio mutualistico, non possiamo perder di vista questa che è una stella polare. La solidità patrimoniale e il grande lavoro per efficientare la cooperativa renderanno possibile una strategia non difensiva ma una politica di attacco in una fase difficile. Se nei tre anni alle spalle la parola d'ordine era il risanamento, cioè la riduzione dei costi e l'efficientamento, la parola d'ordine del piano è lo sviluppo, la crescita delle quote di mercato e il rafforzamento dell'identità cooperativa di Coop Alleanza'.
Redazione Pressa
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