Si riaccendono i fari sulle farmacie comunali di Modena (presiedute da Francesca Bucciarelli nella foto), dopo il 17,48% del loro capitale venduto tre anni fa a Finube spa (6,9 milioni di euro offerti con un rialzo sulla base d'asta di oltre 102.000 euro) non senza polemiche in Consiglio comunale. Adesso a quanto pare, solo da pochi giorni e in via informale, i lavoratori in ballo (70 in tutto per 14 farmacie) hanno saputo che lo stesso socio di maggioranza Finube, spa controllata da Coop Alleanza 3.0, sta verificando le condizioni per un'eventuale vendita delle proprie quote.
Coop Alleanza 3.0 i cui conti in rosso La Pressa ha certificato nel dettaglio.
Quote che rappresentano il 63,6% (il Comune ha il 33,4%, il resto è di soci privati). Così, risuona l'allarme. 'I lavoratori che ogni giorno operano con professionalità all'interno di Fcm, contribuendo in maniera determinante ai risultati sia economici che sociali di alta qualità, sono preoccupati per il loro futuro professionale, per i loro diritti, per le future condizioni di lavoro e i rapporti sindacali', mette nero su bianco la Filcams-Cgil. Il sindacato precisa di non aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale, nè da Finube Spa nè 'tantomeno' dal Comune, 'socio di minoranza della societa' di gestione'.