Granchio blu: settore pesca in ginocchio e un territorio in crisi
Confesercenti
Martinelli
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Confesercenti
articoliEconomia

Granchio blu: settore pesca in ginocchio e un territorio in crisi

La Pressa
Logo LaPressa.it

La possibilità di vendere e mangiare il predatore anche in USA, non cambia di tanto gli effetti di un settore in difficoltà. Oggi sopralluogo di Bonaccini e degli assessori Manni e Calvano a Goro: 'Con il governo massimo impegno per misure di sostegno’


Granchio blu: settore pesca in ginocchio e un territorio in crisi
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Il presidente della Regione e gli assessori Mammi e Calvano, insieme ai sindaci di Goro, Maria Bugnoli, e di Comacchio, Pierluigi Negri, vedono le cooperative, i consorzi di pescatori e le associazioni della pesca e dell’acquacoltura. Ascolto e confronto per trovare misure concrete di sostegno: “Qui un patrimonio insostituibile per la nostra regione e il Paese”

Bologna – Aiuti, ristori, più ricerca per contrastare la proliferazione del granchio blu, interventi strutturali per difendere gli allevamenti. Sono i punti cardine toccati oggi nel corso degli incontri che il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, assieme agli assessori all’Agricoltura e pesca, Alessio Mammi, e al Bilancio, Paolo Calvano, hanno avuto con i sindaci di Goro e Comacchio, gli operatori del settore e le loro rappresentanze economiche nell’area del Delta.

“Abbiamo bisogno che si capisca a Roma che questo disastro mette in crisi la vita di migliaia di famiglie e di imprese- ha detto Bonaccini-.

E rischia di essere distrutta un’economia che non solo dà da vivere a una comunità, ma che è una eccellenza italiana ed europea, assieme ad altre produzioni identitarie di questa regione come il prosciutto di Parma o il Parmigiano, solo per fare due esempi”.

“Con il Governo- ha aggiunto il presidente- dobbiamo lavorare assieme per cercare le risposte possibili e i ristori necessari. Oggi è importante essere qui a fianco della comunità e delle imprese. Va messo in cantiere subito un contrasto immediato e robusto, e investimenti anche con i fondi europei, per soluzioni tecniche a favore degli allevamenti. Poi è importantissima la ricerca per contrastare nel breve e medio periodo la proliferazione del granchio. Anche la commercializzazione può dare un aiuto in questo momento, anche se non è certo risolutiva”.

Le misure a sostegno

Primo tema, i risarcimenti. La Regione può intervenire all’interno del primo provvedimento adottato per sostenere le comunità colpite dai fenomeni di grandine e alluvione di luglio.

Si tratta di 3 milioni di euro, una parte dei quali possono essere destinati a ristori immediati. Poi il lavoro comune da avviare con la Conferenza delle Regioni e con il Governo, e con i sindaci interessati. Le Regioni costiere del Nord Adriatico, Emilia-Romagna, Veneto e Friuli-Venezia Giulia, hanno già inviato al Governo un documento, affinché adotti le misure necessarie per contenere i danni all’ambiente marino e all’economia causati dal granchio blu.

Sugli investimenti si possono utilizzare i fondi europei per la pesca (Feampa) che per l’Emilia-Romagna ammontano a 40 milioni di euro, per interventi e soluzioni tecniche di sostegno agli allevamenti, reti e protezioni.

Giovedì il ministro dell'Agricoltura e sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, farà un sopralluogo nella zona e incontrerà l’assessore Mammi, gli amministratori e gli operatori economici.

“Qui c’è un patrimonio che per l’Emilia-Romagna è irrinunciabile e insostituibile- ha detto l’assessore Mammi-. Abbiamo chiesto lo stato di emergenza nazionale, ma per Goro e Comacchio serve un’attenzione particolare, perché si tratta di un comparto produttivo strategico. L’emergenza nazionale è comunque importante perché prevede procedure straordinarie, più rapide, veloci e flessibili. I tre milioni di euro messi a disposizione dal Governo sono una boccata d’ossigeno- chiude Mammi-, ma serve un fondo nazionale, risorse più importanti. E poi bisogna sospendere i mutui e gli adempimenti fiscali, l’accesso al credito, un tavolo nazionale assieme alle banche”.

“La presenza del granchio blu, con i danni gravissimi provocati agli allevamenti di vongole, ha innescato una vera e propria emergenza sia sui piani produttivo ed economico che sociale”, è stato il commento unanime degli operatori e dei sindaci di Goro, Maria Bugnoli, e di Comacchio, Pierluigi Negri: “Servono interventi e ristori, anche a seguito della richiesta di emergenza nazionale fatta al governo, per dare una prospettiva alle famiglie e alle imprese che vivono dell’economia dell’acquacoltura nel ferrarese”.

La Regione ha autorizzato raccolta, pesca e la vendita del granchio ovunque e con tutti i mezzi, anche con la pesca fino a 300 metri dalla riva ma non può essere tutto a carico delle imprese che già perdono il prodotto e il novellame. C’è la disponibilità della Regione a contributi per i granchi raccolti e smaltiti.

Al momento, le semine di novellame sono andate in gran parte distrutte ed è a rischio la produzione del 2024. Inoltre, la pesca del granchio blu, per cercare di arginare la sua presenza, nelle ultime 7 settimane è andata a ritmo di 2 mila quintali al giorno con costi per la raccolta, il carburante e lo smaltimento che non possono essere affrontati più a lungo dai pescatori. Anche la commercializzazione - è stato detto -, pur essendo una possibilità risolve in minima parte il problema e riguarda il 5% del prodotto.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Martinelli
Articoli Correlati
Serie C: il Carpi inciampa a Pescara
Sport
30 Settembre 2024 - 23:24
Minaccia granchio blu, vola il prezzo delle vongole
Societa'
03 Novembre 2023 - 13:46

Economia - Articoli Recenti
'Caro Elkann, che caduta di stile la sua visita alla Maserati...'
Così la Cgil di Modena in una lettera aperta al presidente di Stellantis, in visita ieri a ..
05 Dicembre 2024 - 11:25
Mirandola, sciopero alla Mantovanibenne
Mobilitazione a sostegno del rinnovo del contratto di lavoro
05 Dicembre 2024 - 11:01
Crisi Maserati, Elkann a Modena: 'Rimaniamo uniti'
Nello stabilimento di via Divisione Acqui ha incontrato l'AD Santo Ficili: 'Fiducia nel ..
05 Dicembre 2024 - 00:05
Modena, ancora sciopero alla Tecnord per il contratto nazionale
Dopo la prima iniziativa di ieri per rivendicare il rinnovo del contratto nazionale di ..
04 Dicembre 2024 - 16:36
Economia - Articoli più letti
Coop Alleanza 3.0 aggrappata alla speranza che i soci non chiudano i libretti
La Coop utilizza l'intero patrimonio dei soci più una parte del debito per investire in ..
15 Agosto 2018 - 10:36
Coop Alleanza 3.0 fulcro della crisi del Sistema. E Muzzarelli trema
I conti in rosso e il dispetto rappresentato dal via libera ad Esselunga, Trc potrebbe non ..
13 Gennaio 2019 - 08:41
Voragine nei conti Coop Alleanza 3.0: soci prestatori esigono risposte
'Serve una risposta inequivocabile sulla sicurezza dei 3,6 miliardi dei 400.000 soci ..
01 Maggio 2019 - 08:38
Bper, correntisti ex dipendenti Unipol sul piede di guerra
'Se Bper non manifestasse un reale interesse a mantenere le migliaia di correntisti tra ..
03 Dicembre 2019 - 17:52