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Oggi 13 febbraio si festeggia il Beato Giordano di Sassonia. Nato nel 1175 in Westfalia si recò a Parigi per gli studi. Qui nel 1219 incontrò San Domenico e decise di condividerne il carisma. Nel 1220 vestì l'abito Domenicano e due anni dopo venne eletto primo successore dello stesso Domenico. Di intelligenza viva e di cuore generoso era sempre pronto all'aiuto: Giordano ebbe l'arte di trattare uomini e affari.
Fu grande propagatore del suo Ordine, portando le case da 30 a 300 e i frati da 300 divennero più di 4000. Giordano pubblicò le prime costituzioni domenicane e diede impulso alle predicazioni in Europa e nelle missioni. Rapporti spirituali lo legavano ai Papi, alla regina Bianca di Francia e a dotti maestri di Parigi e di Bologna. Il Beato Giordano fu il primo autore domenicano di notevole importanza: divenne storiografo di San Domenico e del suo Ordine.
Le sue lettere, dirette a conventi e anime elette, prendevano spunto dalla sua salda fede nella vita eterna e dalla sua conformità con Cristo. Giordano fu anche noto per la sua prudenza, le sue mortificazioni e all'adozione che portava a Maria Vergine.
La preoccupazione principale di Giordano riguardava le case di studio. Si recò in varie località e università. Grazie a questi viaggi e alla sua capacità di attirare accademici nell'Ordine, Giordano ricevette il soprannome di 'Sirena delle scuole'.
Nel 1229 scoppiarono tumulti fra i cittadini e i membri delle università: molti studenti si trasferirono verso università più tranquille, tra cui Oxford. Giordano andò pertanto a tenere omelie proprio ad Oxford. La sua visita portò l'apertura, in pochi anni, di priorati in Inghilterra e in Scozia. Fondazioni domenicane furono poi effettuate anche a Bordeaux, a Napoli. I viaggi apostolici di Giordano lo trovarono presente a predicare un po' ovunque: Terra Santa, Padova, Parigi, Bologna, le province della Renania e a Strasburgo.
Giordano morì il 13 febbraio 1237 di ritorno da uno dei suoi viaggi. Il suo corpo fu sepolto nella chiesa dell convento dedicato a San Giovanni ad Acri. Subito dopo i turchi saccheggiarono la città e ogni traccia delle sue reliquie scomparve per sempre. Giordano, anche se acclamato subito come Santo, non fu beatificato fino al 1827.
Buon onomastico a chi si chiama Giordano.
Redazione Pressa
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