Non ci si crede, ma se al cuore non si comanda, figurati a quello di un anarchico vero come Francesco Benozzo cosa potrai mai dirgli.In questi casi è sempre difficile stabilire il confine di dove finisce l’omaggio, e dove inizia il protagonismo di chi l’omaggio lo scrive. Farò del mio meglio.Il professor Benozzo molto probabilmente neanche si ricordava dello scrivente, ma del resto le nostre strade si sono incrociate dal vivo una volta sola, nel 2012 se non ricordo male, a un evento per celebrare il 25 aprile alla Rocca di Sestola, una vita fa, quando l’autore di queste righe aveva “pretese” artistiche e si esibiva con un gruppo di teatro narrante.
Modenese nel senso di montanaro, laureato in giurisprudenza, imprenditore artigiano, corrispondente, blogger e, più raramente, performer. Di fede cristiana, mi piace dire che sono .. Continua >>