Carpi, Pd spaccato su agrivoltaico, ma il nodo vero è Aimag
Italpizza
Mivebo
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Italpizza
articoliIl Punto

Carpi, Pd spaccato su agrivoltaico, ma il nodo vero è Aimag

La Pressa
Logo LaPressa.it

Il punto è la riconferma della presidente di Aimag Paola Ruggiero, politicamente in difficoltà e con molti detrattori ma molto vicina al segretario carpigiano


Carpi, Pd spaccato su agrivoltaico, ma il nodo vero è Aimag
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.


Riccardo Righi ci aveva stupiti sull’agrivoltaico con la sua mossa del cavallo: uscendo clamorosamente dall’aula al momento del voto. Ma non ci stanno stupendo le vere ragioni politiche che sottendono alla scelta. Che da un punto di vista esteriore e apparente poteva essere motivata dalla volontà di Righi di continuare a dare forti segnali di discontinuità rispetto ai predecessori Alberto Bellelli e Enrico Campedelli. Ma che a un’analisi più approfondita, e dopo qualche confronto con gli addetti ai lavori, sono più da ricercare nell’esigenza di mangiare la colomba tutti assieme.

Perché se in casa Carpi a Colori può essere facilmente ricucibile qualunque strappo fra Righi e Alessandro di Loreto, con la mediazione di Marco Nonno Pep, e se per AVS nessun problema si pone perché AVS non è rappresentata in Consiglio, Righi deve invece tenere in conto i forti problemi intestini al PD.

Perché le motivazioni che sottendono alla strana scelta del PD di non partecipare al voto, lasciando addirittura al sindaco la dichiarazione di voto – che non sarebbe neanche tecnicamente possibile, non appartenendo ovviamente il sindaco a nessun gruppo consiliare – sono rimaste nascoste sotto a qualche tappeto per qualche giorno. Ma ora stanno emergendo dalla polvere in tutta la loro forza. Quello che emerge è un PD spaccato in due fra i favorevoli e contrari alle centinaia di ettari di pannelli solari.
Solo che fra i contrari ci sarebbero tutti i nomi di punta del partito: a partire dal segretario Daniela Depietri e dalla capogruppo Paola Borsari - vicepreside del Liceo Fanti - seguite dai “nuovi” fedelissimi Carlo Affuso, Klaudia Kumaraku, il sindaco di Fossoli Giovanni Maestri e diversi altri. Impossibile per questo gestire la cosa come fatto in casi analoghi e come ha fatto Forza Italia: con qualche tempestiva assenza per influenza. Il resto del partito e lo stesso Righi hanno così cercato di ricucire attraverso la convocazione di ben due riunioni di gruppo. Ma nella seconda, vista l’impossibilità di trovare una posizione condivisa, s’è deciso per l’uscita comune dall’aula.

Da qui il mantra, ripetuto dal PD e dai settimanali di famiglia, che la Conferenza dei servizi potrà superare la non-scelta del Consiglio e imporre autonomamente i vincoli di esproprio. È più che altro una speranza dei dissidenti del PD. Ma in realtà non è così: ogni scelta dovrà comunque essere sottoposta al voto del Consiglio e i nodi torneranno presto o tardi al pettine.
Ma per quel tempo Righi spera che una nuova sintesi potrà essere trovata. Specie perché tutte queste pressioni della fazione della Depietri hanno comunque come obiettivo non tanto l’agrivoltaico: del quale non interessa ovviamente nulla agli esperti vertici del partito. Quanto la riconferma della presidente di Aimag Paola Ruggiero, politicamente in difficoltà e con molti detrattori ma molto vicina al segretario carpigiano.
Magath

Magath Ing
Magath Ing

Dietro allo pseudonimo Magath un noto personaggio modenese che racconterà una Modena senza filtri. La responsabilità di quanto pubblicato da Magath ricade solo sul direttore della te..   Continua >>


Mivebo

Udicon
Il Punto - Articoli Recenti
Nuova Estense e punto nascita Pavullo chiusi: vivere in montagna fa paura
Se la Nuova Estense dovesse restare chiusa per mesi come pensa la Regione di dare garanzia ..
06 Marzo 2025 - 06:57
Peste suina: ecco perchè non pubblichiamo i nomi, che l'Ausl pubblica
Pur non essendoci, come detto, un divieto specifico alla pubblicazione, esistono linee guide..
03 Marzo 2025 - 15:30
Stangata Comune Modena e Regione Er: Mezzetti fa a gara chi fa peggio
E a chi chiede spending review Mezzetti risponde risoluto: ma dove volete tagliare ancora? ..
01 Marzo 2025 - 18:16
Il Punto - Articoli più letti
Ferocia green pass, ora vivere in Italia fa davvero paura
Se regole irrazionali che nulla hanno a che vedere con la pandemia (che pur esiste sia ..
03 Febbraio 2022 - 07:40
Follia super Green pass: ora per i 50enni l'Articolo 1 non vale più
Gli under 50 pensano non è un problema loro, i vaccinati si sentono al sicuro e gli over 50..
13 Febbraio 2022 - 08:38
Orrore Green Pass: noi non dimenticheremo e non vi perdoneremo
Noi proveremo per voi compassione e fastidio, pietà e nausea. Ma non vi perdoneremo. Come ..
26 Gennaio 2022 - 11:21
Sport vietato ai 12enni senza super Green Pass: lo specchio del Male
L'Italia del premier osannato come il cavaliere bianco in grado di evitare il default, lo ha..
23 Gennaio 2022 - 10:58