Catastrofe a Genova, subito una mappatura di tutti i viadotti italiani
Italpizza
Mivebo
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Italpizza
articoliIl Punto

Catastrofe a Genova, subito una mappatura di tutti i viadotti italiani

La Pressa
Logo LaPressa.it

Ricordo che i concessionari, da Gavio a Benetton, hanno goduto nell'ultimo decennio di incrementi tariffari annuali che vanno oltre la stessa inflazione


Catastrofe a Genova, subito una mappatura di tutti i viadotti italiani
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.



A ottobre 2016 crollò un cavalcavia sulla Statale 36 a Lecco: un morto e cinque feriti. A marzo 2017 a Camerano in provincia di Ancona collassò un ponte sulla A14 durante i lavori di ampliamento dell'autostrada. Due persone morirono e tre rimasero ferite. Ad aprile 2017 a Fossano nel Cuneese un viadotto sulla tangenziale crollò improvvisamente distruggendo un'auto dei carabinieri. Oggi la devastante tragedia di Genova.



Questo è quanto accaduto solo negli ultimi due anni, questo è lo specchio dello stato in cui versano i viadotti italiani. Un bollettino di guerra che si ripete con drammatica costanza. Un bollettino di guerra che va fermato con investimenti ad hoc e con una mappatura precisa dei cavalcavia presenti nella rete stradale italiana.

L'ho già detto in più occasioni e lo ripeto anche oggi, davanti alle angoscianti e devastanti immagini di Genova: molti autotrasportatori denunciano da tempo le condizioni visibilmente precarie in cui versano tanti ponti. 

Ascoltiamo queste sentinelle preziose, smettiamola di scaricare sui camionisti le colpe delle voragini infrastrutturali (come si è tentato di fare pochi giorni fa nella tragedia di Bologna), e mettiamo in campo una seria ed efficace mappatura dell'esistente. Per quanto già realizzato va controllato l'esistente e rimediati i danni spesso commessi (perchè di questo si tratta) nella realizzazione delle infrastrutture. Individuando, quando possibile, le colpe. 
Per il futuro va monitorata l'intera filiera degli appalti e subappaltati pubblici e verificati con scrupolo i cantieri futuri. Vanno poi eliminati i privilegi assurdi di cui godono i concessionari autostradali.
 

Ricordo che i concessionari, da Gavio a Benetton, hanno goduto nell’ultimo decennio di incrementi tariffari annuali che vanno oltre la stessa inflazione. 
A dirlo è addirittura la Autorità dei Trasporti. Per esempio negli ultimi 13 anni, su A24 e A25, i pedaggi sono cresciuti del 187%. 
Guadagni esponenziali a fronte di un rischio di impresa pari a zero, con concessioni lunghissime e senza gara e senza veri controlli sugli investimenti.
Ma soprattutto va data priorità alla manutenzione dell'esistente. 
Una manutenzione per la quale è giusto e sacrosanto investire risorse pubbliche e far lavorare aziende (incommentabili le parole sulla 'favoletta' del crollo del ponte di Genova avvallate solo 5 anni fa dai 5 Stelle) e che deve venire prima di ogni nuovo faraonico progetto infrastrutturale. 
Cinzia Franchini

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Mivebo

Udicon
Il Punto - Articoli Recenti
La campagna anti-violenza targata Pd e la tirata di capelli di Prodi
Per il Pd dire a una donna 'Ma quanto hai speso? Non sai neanche fare la spesa' oppure 'Il ..
26 Marzo 2025 - 17:13
Addio Francesco Benozzo, limpido maestro della diserzione
L’anarchia di Benozzo si traduceva nella valorizzazione dell’individuo liberato ..
24 Marzo 2025 - 06:31
Punti nascita, quindi per De Pascale Bonaccini scambiava vite per voti?
Ancora a febbraio 2020, Bonaccini giurava solennemente: 'Vedremo chi sarà coerente: noi i ..
22 Marzo 2025 - 06:24
Muzzarelli e Braglia: politici montanari che approvano l'addio al punto nascita di Pavullo
Entrambi si adattano al diktat di partito senza discutere, senza lottare, senza far notare a..
21 Marzo 2025 - 12:02
Il Punto - Articoli più letti
Ferocia green pass, ora vivere in Italia fa davvero paura
Se regole irrazionali che nulla hanno a che vedere con la pandemia (che pur esiste sia ..
03 Febbraio 2022 - 07:40
Follia super Green pass: ora per i 50enni l'Articolo 1 non vale più
Gli under 50 pensano non è un problema loro, i vaccinati si sentono al sicuro e gli over 50..
13 Febbraio 2022 - 08:38
Orrore Green Pass: noi non dimenticheremo e non vi perdoneremo
Noi proveremo per voi compassione e fastidio, pietà e nausea. Ma non vi perdoneremo. Come ..
26 Gennaio 2022 - 11:21
Sport vietato ai 12enni senza super Green Pass: lo specchio del Male
L'Italia del premier osannato come il cavaliere bianco in grado di evitare il default, lo ha..
23 Gennaio 2022 - 10:58