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Giancarlo Muzzarelli è il primo colpevole di quanto accaduto al PD modenese. Per questo la sua sfuriata in assemblea PD è debole e patetica. Giusto epilogo di una vicenda tragicomica.
Muzzarelli s'è preso la città 10 anni fa dichiarandosi 'uomo forte'. E poco dopo s'è preso la provincia. Ma durante questi anni di assolutismo, non ha saputo crearsi alcuna discendenza. S'è sempre e solo circondato, politicamente parlando, di galoppini, di yes man, di personaggi senza alcuna capacità né voglia di criticarlo e contrastarlo. Ma così facendo, nel momento di decidere chi fosse il successore, s'è trovato senza nessun successore. È dovuto intervenire il PD provinciale, regionale e nazionale, in una sorta di commissariamento, imponendo il candidato esterno Massimo Mezzetti.
E Muzzarelli, dopo la foto sulla tovaglia quadrata e dopo qualche giorno di riflessione, deve essere scoppiato: lanciando il suo anatema dall'ultimo pulpito contro una generazione di quarantenni deboli e smidollati - sue parole - che dopo averlo servito e riverito per 10 anni oggi si sono già votati al nuovo padrone - sempre sue parole. Un motivatore nato: da manuale del leader, proprio.
Paradossalmente in questa vicenda ha mostrato molta più lungimiranza e determinazione il sindaco di Carpi, Alberto Bellelli. Che negli anni ha cresciuto un assessore di qualità, l'architetto Riccardo Righi. Che sostiene a spada tratta - nonostante da Bologna gli volessero imporre il dipendente pubblico regionale Giovanni Taurasi - facendo squadra con la giunta comunale uscente, schierata con Righi. E difendendo nello stesso tempo la macchina comunale nella sua interezza, ampiamente avversa a Taurasi per i trascorsi non proprio idilliaci durante il suo periodo in Comune.
Ma Bellelli, con le sue apparenti debolezze, è un uomo di partito e cerca di garantire la continuità del partito. Mentre Muzzarelli, l'uomo forte, l'uomo solo al comando, il partito l'ha demolito. E oggi fa le sfuriate perché si trova solo ma senza più comando.
Magath
Magath Ing
Dietro allo pseudonimo Magath un noto personaggio modenese che racconterà una Modena senza filtri. La responsabilità di quanto pubblicato da Magath ricade solo sul direttore della te..
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