Ebbene, la quota non prodotta a Modena viene importata da fuori provincia, paradossalmente se i modenesi differenziassero al 100%, importeremmo 240mila tonnellate di rifiuti perchè l'inceneritore quello deve bruciare. In questo bel quadretto il Comune di Modena, il cui sindaco in campagna elettorale ha promesso lo spegnimento dell'inceneritore nel futuristico 2034, ha introdotto recentemente la raccolta porta a porta e la città è piena di sacchi del pattume ovunque. Perchè differenziare è importante, ma a Modena - città record per inquinamento e il cui assessore all'ambiente è stata presidente del circolo locale di Legambiente - più si differenzia più arrivano camion di rifiuti non modenesi da bruciare. Ecco così, solo per ricordarlo.Giuseppe Leonelli
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>