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Come finiranno le elezioni a Carpi? Lasciamo stare per adesso la campagna elettorale e guardiamo solo ai numeri – senza guardare troppo ai decimali. Nel 2019 la coalizione di centrosinistra, alle europee, prese il 47%, più o meno come Alberto Bellelli, che arrivò al 48%. Monica Medici fece il 14%, all’incirca come il MoVimento 5 Stelle alle europee. Federica Boccaletti (27%) e Michele Pescetelli (11%) si divisero esattamente il 38% del centrodestra. A conferma che, negli anni, centrosinistra e grillini hanno sempre conservato l’elettorato, mentre la lista Carpi Futura, nelle varie denominazioni, non ha mai preso un voto a sinistra della mezzeria, ma ha solo drenato voti al centrodestra – che è poi sempre stato lo scopo principale.
Rispetto al boom di voti per il centrodestra alle europee del 2019 - quando la Lega da sola prese il 35% nazionale e la coalizione arrivò al 51% - oggi la compagine a traino Meloni è sotto di 6/7 punti percentuali.
Dati confermati sia nelle elezioni politiche del 2022 sia nei sondaggi di questi giorni, che più o meno le replicano nei numeri. Nel 2022 il centrosinistra a Carpi prese il 52%, comprendendo nel conteggio anche Azione e Italia Viva; il 33% il centrodestra; il 10% i cinque stelle. Per quanto visto nel passato, senza fare nessun calcolo o ipotesi particolare, il candidato Riccardo Righi vincerà al primo turno solo con i propri voti e quelli di Azione, evitando un sempre rischioso ballottaggio – di qui il ragionamento strategico fatto da Simone Tosi nell’accoglimento di Simone Morelli nella coalizione, nonostante tutto il pregresso fra Morelli e il sindaco Alberto Bellelli.
A questi voti vanno poi aggiunti quelli del “campo larghissimo” messo in campo dall’architetto modenese trapiantato a Carpi, grazie agli accordi di Roberto Solomita con i 5 Stelle e ai civici transumati nelle sue civiche – fra i quali Gigliola Pivetti, Giorgio Verrini e Sergio Vascotto.
Anche supponendo che i 2/3 dei grillini seguano la Medici nella nuova avventura, e che solo 1/3 dei civici di CF stavolta votino per il centrosinistra, Righi potrà comunque contare su 6/7 punti percentuali aggiuntivi. Arrivando così a sfiorare addirittura il 60% di voti potenziali. Carpi Futura – che comunque sta facendo un’ottima campagna elettorale con eventi di livello superiore, come l’incontro sull’Intelligenza Artificiale con un Davide Lugli in stile Steve Jobs - nel saldo fra persi e recuperati, potrebbe per questo assestarsi al 15%, 10-11% dei quali sottratti al centrodestra. Centrodestra che perderà anche un paio di punti a favore della “Quarta Lista” di Davide Verri. In tutto questo la compagine di Annalisa Arletti, moglie di Michele Barcaiuolo, si fermerà presumibilmente al 22/23%. Per una ripartizione dei seggi di opposizione fra lei e la Medici 6-a-3 o 5-a-4. Variabile – questa sì - per pochi decimali. Con 4 seggi sicuri per FDI e uno/due da dividere fra Lega, Forza Italia e la stessa FDI in base ai migliori quozienti.
Magath
Magath Ing
Dietro allo pseudonimo Magath un noto personaggio modenese che racconterà una Modena senza filtri. La responsabilità di quanto pubblicato da Magath ricade solo sul direttore della te..
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