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'Più controlli e meno spese. Sull’immigrazione finalmente si cambia, come promesso. Dalle parole ai fatti'. Il ministro Salvini sintetizza così la nuova direttiva che ridefinisce i modelli di accoglienza dei migranti.
'Il nuovo modello prevede una differenziazione di servizi offerti in relazione alle fasi dell’accoglienza dei migranti, nel rispetto delle norme internazionali ed europee, e assicura il risparmio di spesa pubblica, secondo le raccomandazioni formulate dalla Corte dei Conti nel marzo scorso al termine dell’indagine conoscitiva sul sistema di prima accoglienza - si legge sul sito del Ministero dell'Interno -. La direttiva Salvini, in concreto, individua due livelli di prestazioni: a tutti i richiedenti asilo verranno assicurati i servizi assistenziali di prima accoglienza, mentre gli interventi per favorire l’inclusione sociale saranno riservati esclusivamente ai beneficiari di forme di protezione. Le singole prestazioni saranno rese con modalità diversificate e specificamente individuate, più coerenti con la tipologia di accoglienza.
Per le piccole strutture costituite da singole unità abitative situate sullo stesso territorio o in ambiti contigui, al fine di conseguire economie di scala, saranno messi “in rete” specifici servizi quali, ad esempio, servizi amministrativi, mediazione linguistico-culturale, informazione normativa. In ogni caso saranno adeguatamente tutelati le categorie cosiddette “vulnerabili”. Particolare attenzione sarà riservata alla determinazione delle basi d’asta dei servizi, da individuare sulla scorta dei prezzi standard di riferimento stabiliti da centrali di committenza, ovvero indicati dall’ANAC nelle proprie delibere. Le nuove linee di intervento del Ministro Salvini saranno attuate con l’elaborazione, in raccordo con l’ANAC, di un nuovo capitolato per la fornitura di beni e servizi, comprensivo degli schemi di bandi tipo a cui dovranno attenersi i prefetti nella predisposizione delle gare di appalto di competenza. Per definire le modalità di tale vigilanza collaborativa tra Viminale e ANAC è stato sottoscritto dal Ministro Salvini e dal Presidente ANAC Cantone uno specifico protocollo di collaborazione'.
'Le linee di intervento delineate oggi con la direttiva– ha detto il ministro Salvini –permetteranno di razionalizzare la spesa uniformandoci alla media dei Paesi europei'.
Redazione Pressa
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