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'Entro uno scenario associativo nazionale connotato da modelli disgiunti e disgreganti, oggi motivo di paralisi per le imprese, CONFALIS è una confederazione di Associazioni e Federazioni che, nel rispetto della loro singola autonomia ed identità, si adopera per portare all’attenzione delle istituzioni europee le necessità e le aspirazioni delle imprese, facendone la priorità'.
Così Guido Grimaldi, presidente di Confalis, in una lettera ai soci.
'CONFALIS rappresenta gli interessi di 30.000 imprese tramite 200 sedi in tutta Italia e un numero complessivo di 300.000 addetti. La Confederazione nasce dalla volontà di due grandi realtà associative, ALIS e Federazione Imprese. ALIS, nata nell’ottobre del 2016, è una associazione che si propone lo scopo di promuovere lo sviluppo dell’intermodalità quale soluzione logistica efficiente, efficace, economica e sostenibile dal punto di vista ambientale. ALIS rappresenta e tutela le imprese del trasporto intermodale nei rapporti con le istituzioni e le amministrazioni, nonché con le organizzazioni economiche, politiche, sociali e sindacali - continua Grimaldi -.
ALIS rappresenta ad oggi 1210 aziende con oltre 200 navi, un parco veicolare che supera gli 80.000 mezzi, più di 2.700 collegamenti marittimi settimanali ed una forza lavoro di oltre 125.000 dipendenti tra diretti e indiretti. A fronte del successo del progetto ALIS ad un anno della sua nascita, è nata dal basso la duplice richiesta delle imprese di estendere l’impatto positivo dell’intermodalità sostenibile a tutti i settori dell’economia del nostro Paese e di amplificare la voce delle imprese in Europa, attraverso una maggiore rappresentatività presso le istituzioni comunitarie. Comincia da qui la partnership con Federazione Imprese. Nata nel 1996 come interlocutore strategico che assicura il dialogo con le istituzioni europee, Federazione Imprese indirizza verso il contesto nazionale le risorse e l’expertise europea necessarie per lo sviluppo della competitività sul mercato nazionale e internazionale, mettendole a disposizione delle 28.868 imprese associate, tramite più di 150 sedi in 54 province italiane.
I settori di provenienza delle imprese associate sono diversi ma uniti dal comune interesse nelle attuali dinamiche dell’intermodalità: in un mercato globale caratterizzato da un elevato livello di interconnessione, gestire in modo efficace le dinamiche logistiche della movimentazione di merci e persone rientra infatti tra le necessità primarie di ogni comparto industriale. CONFALIS, combinando risorse e punti di forza dei suoi primi Confederati, ALIS e Federazione Imprese, assicura la massima rappresentatività presso le istituzioni internazionali a tutti gli attori coinvolti nella filiera della logistica intermodale: dalle imprese di trasporto via terra e mare, rappresentate nella Confederazione da ALIS, fino ad includere i clienti finali della filiera logistica rappresentati da Federazione Imprese, appartenenti a settori diversi ma che ugualmente beneficiano dell’intermodalità per il trasporto dei beni. L’intermodalità diventa l’anello di congiunzione, lo strumento privilegiato tramite cui CONFALIS concretizza la cooperazione intersettoriale tra i diversi comparti industriali, essenziale per amplificare l’impatto positivo delle sinergie create dalla Confederazione sui tavoli decisionali europei, in cui CONFALIS rappresenta l’impresa'.
«Sono certo - chiude Grimaldi - che condividiate tutti il desiderio di consolidarci a livello nazionale e internazionale. C’è troppa frammentazione in settori strategici dell’economia. Con CONFALIS abbiamo avviato un processo di aggregazione in cui noi faremo la nostra parte per connettere realmente le imprese all’Italia e all’Europa».