L'associazione 'Architetti indipendenti di Reggio Emilia' torna all'attacco della legge urbanistica regionale

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E due. Dopo la serata informativa e lo spettacolo teatrale di pochi giorni fa, l'associazione degli 'Architetti indipendenti di Reggio Emilia', torna all'attacco del disegno di legge urbanistico proposto dalla giunta regionale lo scorso 27 febbraio e in attesa di approvazione. Lo fa con il libro 'Consumo di luogo', che verra' presentato domani sera alle 20.30 in piazza Casotti. All'interno anche un contributo di Cristina Quintavalla, leader de L'Altra Emilia-Romagna, che si e' gia' schierata contro il provvedimento insieme al Movimento 5 Stelle.

Gli autori del libro, le moderne 'cassandre' di cui scrive in prefazione Tomaso Montanari, denunciano pubblicamente 'i rischi di una legge che favorira' un inedito consumo di luoghi urbani e rurali e un restringimento degli spazi di democrazia e di autodeterminazione, in nome dell'interesse privato e speculativo'. Per gli autori infatti, 'dietro gli slogan del risparmio di suolo e della rigenerazione urbana, della semplificazione e della negoziazione, si nasconde il pericolo di un'eclissi della pianificazione'. In particolare se la legge sara' approvata, 'il piano urbanistico sara' sostituito da 'accordi operativi' e il consumo di suolo sara' garantito per un altro 3%, pari a centinaia di chilometri quadrati di nuova edificazione'.