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Quindi eccoci oggi al cambio della guardia in giunta, a Modena. Come già da tempo annunciato, se ne va l’assessore Gabriele Giacobazzi ed entra Alessandra Filippi presidente del circolo di Modena di Legambiente.
Che dire? Giacobazzi lascia un ricordo di una persona educata, sempre composta e cordiale anche con i suoi più feroci critici. Lascia dopo aver svolto un grosso impegno per rilanciare i progetti di investimento in edilizia pubblica. Ma anche con qualche promessa non mantenuta e scarso impegno nella sostenibilità.
Alessandra Filippi è persona seria, stimata ed impegnata; fortemente critica sulla autostrada Campogalliano Sassuolo e della nuova legge urbanistica della regione Emilia Romagna, si è sempre spesa poco sui temi cittadini, anche se ricordiamo la sua presa di posizione contro il progetto di edificazione di via Vaciglio. Riuscirà a dare una svolta alle (scarse) politiche ambientali del nostro comune? Il tempo è poco, le cose da fare sono tante.
Riuscirà a Filipizzare il sindaco Muzzarelli; o sarà il sindaco a Muzzarellizzare la Filippi? Vedremo; di sicuro qualche accordo di compromesso sarà stato raggiunto; sarebbe interessante conoscerlo.
Non possiamo che augurarle buon lavoro.
LEGAMBIENTE E QUEI LEGAMI CON LA POLITICA
Non è la prima volta che un’esponente di Legambiente si impegna in politica, anche se spesso con scarsi risultati. Vediamo, con una breve panoramica, come, spesso i dirigenti nazionali dell’associazione sono diventati parlamentari, quasi sempre del PCI, Pds, Ds e Pd.
Chicco Testa, prima segretario e poi presidente dell'Associazione all'inizio degli anni '80. Diventato in seguito deputato per il PCI PDS, è stato presidente di Acea e di Enel. Dopo aver sostenuto negli anni '80 la battaglia contro l'energia nucleare, in occasione del referendum del 2011 si è invece schierato apertamente a favore del ritorno al nucleare, diventando presidente del Forum Nucleare Italiano.
Ermete Realacci, presidente dal 1987 al 2003 e tuttora presidente onorario di Legambiente. Eletto nel 2001 alla Camera dei deputati è stato presidente della Commissione Ambiente della Camera nella XV Legislatura per conto della Margherita, è tuttora parlamentare per il PD.
Laura Conti (1921-1993), medico, figura storica dell'ambientalismo italiano, fu tra i primi a interessarsi dell'incidente di Seveso del 1976. Deputato per il PCI dal 1987 al 1992, quando anche altri ambientalisti (Giorgio Nebbia, Enzo Tiezzi, Gianni Tamino) siedono in parlamento, è stata inoltre presidente del comitato scientifico della Lega per l'Ambiente.
Roberto Della Seta, è stato presidente nazionale dal 2003 al 2007. Parlamentare per il PD nella XVI Legislatura
Francesco Ferrante, direttore generale dal 1995 al 2007, eletto Senatore nel 2006 per la Margherita, è stato capogruppo dell'Ulivo in Commissione Ambiente al Senato durante la XV Legislatura e poi ancora membro del senato nella XVI Legislatura per il PD.
Maurizio Sacconi, ex deputato socialista, fu presidente dell'associazione tra l'81 e l'84, poi senatore del Popolo della Libertà e del Nuovo Centrodestra, e ministro e sottosegretario nei governi Berlusconi.
Rossella Muroni, direttrice generale dal 2007 al 2015 e poi presidente nazionale dal 2015 al 2017; è eletta deputata per Liberi e Uguali nel 2018. (fonte Wikipedia)
Franco Fondriest
