Insomma prima delle catastrofi (anche terremoti, inondazioni, edilizia etc) non si previene nulla; quando l’emergenza è in atto guai a chi indica le responsabilità perché è il momento del patriottismo e qualsiasi osservazione è considerata gratuita polemica; passata l’emergenza è inutile riproporre le questioni perché non fanno più notizia e non interessano più a nessuno. Sapete come hanno risposto le istituzioni alle ripetute segnalazioni di insufficiente risposta ai traumi delle donne gravide e dei bambini: “c’è forse scappato il morto?” L’impegno che vi chiedo è quello di leggere con attenzione e di lavorare insieme, passata l’emergenza, per fare applicare queste direttive. Lo dobbiamo al personale sanitario eroicamente in prima linea e a tutte le vittime. Come sempre prevenire è meglio che curare.Daniele Giovanardi - ex primario del Pronto soccorso di Modena
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>