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Nei giorni scorsi, Simona Arletti, presidente della rete Città sane, ex assessore e ora consigliere comunale, appartenente al Pd, area ecodem, è intervenuta sulla querelle tra Di Maio e Salvini sulla questione degli inceneritori in Campania (e non solo). Nel suo (come al solito) garbato ed argomentato intervento, lamenta la scarsa capacità di governo della Lega e dei 5stelle, soprattutto a livello locale.
Credo che le sfuggano almeno due questioni. La prima è che la mancanza totale di gestione del problemi, non riguarda tanto singole forze politiche, quanto, purtroppo la annosa divisione tra Nord e Sud.
Al Nord, si pianifica e lo si fa indipendentemente da chi governa; tanto è che in tutto il nord vi è una corretta gestione dei rifiuti; non solo: al nord non c’è, se non in misura marginale, l’abusivismo edilizio, proprio perché ci sono, prima di tutto, i piani regolatori e poi i controlli.
Al sud, indipendentemente da chi ha governato o governa ora, manca, con le dovute meritorie eccezioni, in generale ogni forma di pianificazione
La seconda è che il nord, e anche Modena, sui rifiuti del sud, ci lucra; sia chiaro, ci lucra, non ci ruba.
L’esempio tipico è la città di Modena: abbiamo una delle più alte produzione di rifiuti pro capite d’Italia e su questo non si agisce. Simona Arletti ricorda, giustamente che: “…L'Europa da tempo ci dice che prima viene l'obiettivo di riduzione nella produzione dei rifiuti…” Nella nostra città abbiamo anche una raccolta differenziata che si colloca, all’incirca al 60% e questo è positivo, ma all’aumentare della raccolta differenziata, non corrisponde una riduzione dell’attività dell’inceneritore; anzi, il “vuoto” di rifiuti creato viene ben riempito da rifiuti provenienti dal sud.
Insomma, un circolo poco virtuoso con il sud (almeno in parte) che, per propria incapacità, non riesce a smaltire i propri rifiuti ed il nord che differenzia sempre di più e ciò consente di fare cassa con i rifiuti provenienti proprio dal sud. Purtroppo, per un parte del sud, questo rapporto malato tra le due aree del paese, non riguarda solo i rifiuti ma anche un tema molto più delicato: la sanità, dove il nord fa shopping sulla malasanità di una parte del nostro mezzogiorno. Ma questo è un altro problema che trarremo in una altra occasione.
Franco Fondriest