'Al momento le uniche risorse certe sono solo 30 milioni di euro attribuiti con la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, ma abbiamo cantieri in corso per 521 milioni di euro e altri urgenti da realizzare entro i prossimi nove mesi per 574 milioni - spiega Priolo -. Anche se la procedura che ci hanno chiesto è inusuale ci siamo adoperati perché non abbiamo più tempo da perdere. Abbiamo cantieri che si stanno fermando, aziende che hanno bisogno di essere pagate e una regione da mettere in sicurezza e far ripartire, sono trascorsi quasi due mesi e abbiamo bisogno che il Governo adotti un
'Per quanto riguarda i rimborsi a cittadini, abbiamo attivato il meccanismo per erogare i primi 5mila euro di contributi con l’anticipo di 3mila a luglio, che trovano copertura nei 200 milioni stanziati con il DL 61 e che il Dipartimento trasferirà direttamente ai cittadini. Ma siamo ancora a una cifra lontanissima dalla copertura dei danneggiamenti e temo per la disperazione di cittadini che non stanno vedendo un segnale per il loro futuro. Invece, sul fronte delle imprese, al momento non c’è neanche lo stanziamento per i primi ristori e anche in questo caso, ancorché anomalo, lunedì presenteremo una proposta sui criteri per poter attribuire almeno i primi 20mila euro. Il Governo nel DL 61 ha deciso di finanziare situazioni collaterali, come la cassa integrazione o la dilazione dei termini di pagamento ma non c’è nulla per i danneggiamenti'.
'Ora, per la stessa collaborazione istituzionale che ha contraddistinto il lavoro del sistema regionale fino ad oggi- incalza Priolo-, ci aspettiamo che il Governo, altrettanto velocemente, stanzi le risorse necessarie'.
L’elenco puntuale degli interventi urgenti da realizzare entro l’autunno è stato condiviso nei giorni scorsi con tutti i soggetti attuatori: Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la
A distanza di una settimana il fabbisogno complessivo è passato da 1,8 a 1,9 miliardi di euro (1.933.048.737,35), così suddivisi:
totale opere ultimate: 16.149.905,60 euro
lavori in corso: 507.006.385 euro
ulteriori opere da avviare e rendicontare entro dicembre 2023: 312.512.160 euro
interventi da attivare e rendicontare entro aprile 2024: 262.265.048,91 euro
interventi da attivare nel 2024 e che saranno rendicontati oltre aprile 2024: 835.115.236, 66 euro