'Siamo al lavoro per ampliare il più possibile i codici ATECO delle attività ritenute necessarie e inserire dei riferimenti che consentano a tutte quelle attività, non espressamente richiamate nei codici ma comunque in filiera con gli stessi, di continuare la loro attività. Abbiamo chiesto tempi tecnici, uno/due giorni, necessari alle imprese per organizzare le chiusure. Sarà nostra cura aggiornarvi il prima possibile'. Così Confindustria Emilia interviene sul Dpcm Conte di ieri sera sull'emergenza coronavirus.
E sul tempa poco fa il Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia ha scritto una lettera al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte proprio per chiedere un ampliamento delle attività da lasciare aperte.
Chiusura fabbriche, Confindustria frena e il Dpcm si fa attendere
Abbiamo chiesto? tempi tecnici, uno/due giorni, necessari alle imprese per organizzare le chiusure. E vogliamo ampliare i codici Ateco
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