Articoli Politica

Ctss, Fdi contro la Lega: 'Colpisce assenza sindaci Mirandola e Sassuolo'

Ctss, Fdi contro la Lega: 'Colpisce assenza sindaci Mirandola e Sassuolo'

'Una completa e miope visione di insieme imputabile al partito democratico regionale e stigmatizzata dal voto emerso in Ctss'


2 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena
'Il partito democratico ha definitivamente distrutto la sanità di prossimità nella nostra Provincia e il voto emerso ieri in conferenza conferma il profondo disappunto dei comuni montani, della bassa e dei comuni di “confine”. Ieri si è definitivamente messo nero su bianco ciò che Fratelli d’Italia denuncia da anni: il continuo, studiato ed inesorabile depotenziamento dei servizi di soccorso e una forte riduzione di reparti, personale e risorse nei presidi ospedalieri presenti nella Bassa e nel nostro Appennino'. A intervenire in questi termini è la segreteria provinciale di Fratelli d'Italia intervenendo sul voto di ieri.

'Rimaniamo ancora colpiti dalle parole dell’assessore regionale alla sanità Donini che parla di ottimizzazione delle risorse quando in realtà dietro questa bella frase si nasconde il più grande taglio alla sanità modenese, taglio ancora più grave perché riguarda i servizi di urgenza. 
Con la scusa di alleggerire gli infermieri e le ambulanze professionali dai casi 'superficiali”, si nasconde una carenza di personale specializzato drammatica, che la Regione risolve affidando l'emergenza ai volontari. Emerge anche chiaramente come il depotenziamento degli ospedali periferici, in particolare Mirandola e Pavullo, ha di fatto obbligato le ambulanze ‘professioniste’ ad essere continuamente in viaggio su una viabilità al collasso per raggiungere gli ospedali del capoluogo su cui si è concentrata tutta l'attività - afferma Fdi -.
Abbiamo quindi pazienti che impiegano moltissimo tempo prima di raggiungere un luogo di cura e che necessitano pertanto di essere stabilizzati da infermieri professionali. L'estrema miopia con cui si opera a livello provinciale non considera nemmeno lo spostamento dell'auto medica da Casumaro a Cento, ricordando che questa copriva in caso di necessità fino a Camposanto'. 
Ma Fdi attacca anche i sindaci leghisti di Sassuolo e Mirandola che non hanno partecipato al voto.

'Una completa e miope visione di insieme imputabile al partito democratico regionale e stigmatizzata dal voto emerso in Ctss, nell’ambito del quale colpisce l’assenza dei sindaci di Mirandola e Sassuolo nonché il voto favorevole del sindaco di Pavullo che evidentemente non ha avuto modo di studiare le ricadute del piano sulla sua comunità. Chiediamo a tutti i sindaci di prendere una posizione con maggior coraggio per il bene della comunità che rappresentano e non del partito al quale sono iscritti'.
Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati