I giovani di Pensamo incalzano i candidati sindaco: 'Ascoltateci'

Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Dagli spazi per la città per giovani all'ambiente, dall'incontro tra generazioni alle opportunità di vita e di crescita in città. Sono alcuni temi trattati oggi nell'incontro con i candidati sindaco organizzato dai giovani di PensaMo movimento formato da ragazzi di età tra i 20 e i 30 anni che esprime nella pratica il concetto di cittadinanza attiva. 'Un gruppo apartitico nato nell'ottobre scorso che in vista delle prossime elezioni vuole porre diverse questioni ai candidati. A partire da quella della partecipazione' - afferma Emma Berardi, tra i referenti del movimento. 'Credo che uno dei problemi maggiori espressi dai ragazzi è quello di non essere ascoltati. Questo porta ad un allontanamento della politica.