Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Hanno scelto di chiamare il loro appuntamento ‘L’Italia Vincente’: mai titolo è stato più distorsivo, perché il bilancio che il governo della destra restituisce ai cittadini italiani consiste in una sequela di fallimenti così imbarazzanti che sarebbe stato più sincero intitolare il loro appuntamento ‘L’Italia del disastro’'. E' con queste parole che Roberto Solomita, segretario della Federazione provinciale, e i parlamentari modenesi del Partito Democratico Stefano Vaccari (nella foto), Vincenza Rando e Maria Cecilia Guerra iniziano il commento sulla manifestazione indetta da Fratelli d’Italia a Modena.
'Vorremmo – continuano – ricordare le ‘medaglie’ di cui si può fregiare il governo da lei presieduto a un anno dal suo insediamento: a livello nazionale, l’impennata del costo della vita, che naturalmente pesa sulle fasce più deboli; i tagli alla sanità, che mettono in serio pericolo il diritto alla salute per tutti; il mancato taglio, tanto sbandierato, delle accise sui carburanti; sul versante immigrazione, l’aumentare degli sbarchi, la mancanza di coordinamento con i territori e lo stallo in Europa rispetto a una gestione globale, l’unica possibile, del fenomeno migratorio; l’incertezza su un tema cruciale per lo sviluppo del Paese come il PNRR.
A livello territoriale, partiamo dalla sicurezza che, almeno sulla carta, pareva dovesse essere uno dei cavalli di battaglia della destra: anche qui possiamo enumerare una serie di mirabolanti successi come il mancato innalzamento di livello della Questura di Modena, che di conseguenza non consente di aumentare il numero degli agenti a presidio di una città che li chiede da troppo tempo; e cosa dire della diminuzione dei militari dell’operazione Strade sicure?'
'Passiamo ai migranti che vengono continuamente inviati nel modenese, le cui strutture di accoglienza sono già sature, senza un minimo coordinamento con i Sindaci; o i bandi per costruire nuove strutture per i minori stranieri non accompagnati, che vanno deserti per assenza di fondi congrui; vogliamo ricordare anche l’imbarazzante e ingiustificabile spreco di preziosissimo tempo nella nomina del Commissario straordinario per gestire l’emergenza alluvione in Emilia-Romagna, che ci ha costretto ad assistere a un indegno balletto di speculazione politica sulla pelle dei cittadini immersi nel fango? Senza dimenticare la compagine di Ministri imbarazzanti, da Lollobrigida, che sostiene l’ovvietà che i poveri mangino meglio dei ricchi, come tutti sanno benissimo, a La Russa, che offende la memoria delle vittime delle Fosse Ardeatine cercando di screditare l’azione partigiana di via Rasella, o agli esponenti nazionali e locali che riprendono i deliri del generale Vannacci su omosessuali, donne, clima e migranti. E questo tristissimo elenco potrebbe continuare ancora a lungo'.
'Insomma – chiosano il segretario del Pd modenese e i parlamentari - come si vede, la sequela dei grandi, storici successi del Governo Meloni è davvero inimitabile. Ci spingeremmo ad affermare che nessun Governo della Repubblica abbia mai raggiunto simili traguardi ad appena un anno dal suo insediamento. In definitiva: non solo questa destra è incapace di risolvere i problemi che evoca quando si trova all’opposizione, ma addirittura, e questo è davvero preoccupante, li aggrava perché agisce nella direzione opposta a quella che servirebbe'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>