Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Il parlamentare Pozzolo dispone di un porto d’armi per difesa personale. La questione è che chiunque detenga un’arma ha il dovere legale e morale di custodirla con responsabilità e serietà, per questo c’è un problema con quello che è successo che racconta in ogni caso che qualcuno non è stato responsabile: questo per me non va bene per un italiano, figuriamoci per un parlamentare e un parlamentare di Fratelli d’Italia. Per questo ho deferito Pozzolo alla commissione di garanzia dei probiviri di Fratelli d’Italia e ho chiesto che nelle more del giudizio venga sospeso da Fdi, che è quello che posso fare sul piano statutario'. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la conferenza stampa organizzata dall’Ordine dei Giornalisti e Associazione Stampa Parlamentare, rispondendo a una domanda sul caso Pozzolo e lo sparo al veglione di Capodanno nel Biellese.
'C’è sempre qualcuno che fa degli errori, ma sul tema della classe dirigente continuo a non seguirvi. Sicuramente non sono disposta a fare questa vita, con la responsabilità che ho sulle spalle, se le persone che sono intorno a me non capiscono quella responsabilità', ha poi detto Meloni rispondendo sull’adeguatezza della classe dirigente di Fratelli d’Italia. 'Questo è un elemento. Non accade spesso per la verità, ma per la responsabilità che noi abbiamo, per come io sto cercando di affrontarla e per come le persone che mi capita di frequentare di più la affrontano, penso che sia bene ricordare a tutti che abbiamo quella responsabilità, e non c’è uno che se la assume tutta e altri che ritengono di non doverlo fare. Per questo ritengo di dover essere rigida su questo'.
'Quest’anno sarà molto complesso per tutti, ci sono molte scadenze importanti, come le elezioni europee, e penso anche alla presidenza italiana del G7, quindi chiaramente ci vedrà tutti molto impegnati - afferma Meloni -. Sulla candidatura alle Europee è una decisione che non ho ancora preso. La mia eventuale candidatura potrebbe forse portare altri leader a fare la stessa scelta, penso ai leader dell’opposizione: sarebbe anche un test'.
'Il Mes è uno strumento che esiste da tempo e che è dal mio punto di vista obsoleto. Penso che nella reazione dei mercati dopo la mancata ratifica da parte dell’Italia si legga una consapevolezza di questo. Quindi se vogliamo guardare al bicchiere mezzo pieno forse la mancata ratifica può diventare un’occasione per trasformare questo strumento in qualcosa di più efficace', sottolinea il presidente del Consiglio. Con il premierato 'manteniamo i poteri del Presidente della Repubblica, perché è giusto così. Si rafforza la stabilità dei governi e non vedo come questo potrebbe ledere le prerogative del capo dello Stato. Oggettivamente in Italia abbiamo avuto un problema di stabilità dei governi, abbiamo anche avuto un problema di governi che non rispondevano a nessuno perché venivano smontati e rimontati all’interno del palazzo, senza mai chiedere agli italiani che cosa ne pensassero'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>