e-work Spa
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
progettiQuelli di Prima

Rette Cra: il Comune difende gli aumenti, ma critica la Regione per il mancato confronto

La Pressa
Logo LaPressa.it

Intenso dibattito in consiglio comunale generato dalle interrogazioni del Movimento 5 Stelle e di Forza Italia sugli aumenti di 120 euro al mese per ogni utente. Moretti (M5S): 'Aumenti iniqui e paradossali'. Giacobazzi (FI): 'Inaccettabie aumento dei costi e non dei servizi'. Nel frattempo si contano 280 utenti nelle liste di attesa per accedere alle strutture convenzionate


Rette Cra: il Comune difende gli aumenti, ma critica la Regione per il mancato confronto
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

'Pur consapevoli dell’ulteriore sforzo richiesto alle famiglie, l’aumento di 4,10 euro al giorno deliberato dalla Regione, dopo pressoché 14 anni di tariffe inalterate, serve a garantire un minimo di sostenibilità a un sistema che vede i gestori in difficoltà a causa dell’aumento dei costi energetici, di gestione e per l’inflazione. Rispetto al percorso, però, concordiamo nel merito, non nel metodo che doveva invece prevedere maggior coinvolgimento e partecipazione oltre che differenti tempistiche”.

Lo ha affermato l’assessore alle Politiche sociali Roberta Pinelli nella seduta del Consiglio comunale di giovedì 15 febbraio rispondendo a due interrogazioni sull’incremento delle tariffe di Cra e Centri per disabili presentate rispettivamente da Barbara Moretti (M5s) e Piergiulio Giacobazzi (Forza Italia). Le istanze chiedevano le ragioni dell’aumento e il giudizio dell’amministrazione comunale; quanti gli utenti interessati dagli aumenti e come sono stati informati; quali le misure attuate dal Comune per attenuare gli incrementi per gli anziani in condizioni economiche più disagiate.

L’istanza di Forza Italia chiedeva anche in merito allo “stato delle procedure per aggiornare i contratti di servizio con i gestori e se siano state attuate azioni per il potenziamento dell’assistenza domiciliare”. Quella del M5s “se si ritenga che la decisione della Regione vada rivista”.

L’assessore, dopo aver illustrato l’iter con cui la Regione è arrivata a decidere l’aumento - discusso in Cabina di regia per le Politiche sanitarie a settembre 2023, poi a novembre e infine il 18 dicembre, quando la Giunta regionale ha definito e approvato l’aumento applicabile da gennaio - ha spiegato come si è poi mossa l’amministrazione comunale.

“Solo dopo aver incontrato a gennaio le Organizzazioni sindacali Confederali di pensionati e Funzione pubblica e le associazioni della disabilità, il Comune ha approvato la delibera che recepisce adeguamento tariffario, decorrenza dell’aumento dal 1 febbraio (come deciso in sede di Ctss) e modifica del sistema di agevolazione tariffaria.

“L’aumento avrebbe riguardato circa il 70% dei 700 anziani inseriti nelle Cra accreditate, ma con l’innalzamento della soglia Isee per le agevolazioni, deciso dal Comune, le persone con tariffe agevolate passano dalle attuali 210 a 250 (pari al 35% degli utenti). Sono stati annullati, difatti, gli aumenti per le famiglie con Isee fino a 10.580 euro (prima la soglia era 9.500 euro) con una spesa a carico del Comune di circa 300mila euro per il 2024, che vanno ad aggiungersi agli attuali oltre 2 milioni. “In Regione, Modena – sottolinea Pinelli - è una delle province con più alte percentuali di ospiti con rette agevolate, applicando agevolazioni con una progressione che prevede maggior compartecipazione del Comune in relazione alla diminuzione dell'Isee socio sanitario”.

In replica, la consigliera Moretti (M5s) ha definito “iniquo” lo stanziamento dei fondi a favore dei più fragili: “Sostenerli è sacrosanto ma in questo modo le altre famiglie sono state penalizzate due volte, con l’aumento della quota e per il fatto che il rincaro viene compensato attingendo a risorse pubbliche. Il Comune avrebbe dovuto invece chiedere la sospensione o la revoca della delibera”. Secondo la consigliera, inoltre, serve “un percorso per definire nuove regole per l’accreditamento e per rendere il sistema più equo in modo strutturale per far fronte alla domanda crescente di welfare che ci sarà in futuro”.

Piergiulio Giacobazzi, Capogruppo Forza Italia, ha affermato che “purtroppo, nelle politiche regionali degli ultimi anni le fragilità non solo non sono state sempre tutelate, ma spesso hanno dovuto pagare al posto di altri”. Dopo aver condiviso la posizione di Rossini sul regolamento, il consigliere ha dato atto al Comune di aver agito a sostegno delle famiglie stanziando 400 mila euro, anche se “ha messo più attenzione nel comunicare ciò che nell’avvertire le famiglie dell’aumento in arrivo. Un aumento del costo dovrebbe corrispondere a un miglioramento del servizio, ma così non è stato”.

Elisa Rossini (Fratelli d’Italia), dopo aver commentato di aver visto “rassegnazione” da parte del Comune nei confronti della decisione della Regione (“E mi domando se sarebbe stato lo stesso con una Regione di diverso colore politico”) ha affermato di essere perplessa che “lo stanziamento di dieci milioni a sostegno dei redditi medio-bassi sia stato chiesto dai sindacati e non dal Comune che appare ininfluente sulla Regione. Lo sforzo fatto dal Comune – ha detto - era il minimo che poteva fare per aiutare gli anziani dopo aver approvato nel 2021 un regolamento che, in termini di tariffe, faceva rientrare dalla finestra ciò che aveva fatto uscire dalla porta”.

Per il Pd, Antonio Carpentieri ha ribadito che le Regioni, non solo l’Emilia-Romagna ma tutte, hanno dovuto decidere di aggiornare le rette a fronte dell’aumento dei costi: “Gli aumenti, che non ci auguravamo, sono rimasti molto al di sotto della crescita dell’inflazione e sia la Regione che il Comune hanno adottato misure per sostenere ospiti e famiglie più fragili per i quali c’è grande attenzione”.

L’assessore Pinelli ha concluso sottolineando che “il Comune, anzi tutti i Comuni, hanno sempre sollecitato una riflessione sugli adeguamenti tariffari temendo che l’aumento sarebbe arrivato tutto in un colpo invece che diluito nel tempo, nella consapevolezza che questi aumenti, faticosi per gli utenti, servono ai gestori per poter mantenere in piedi le strutture. Così come abbiamo sempre chiesto alla Regione di prevedere, in previsione, un sostegno ai Comuni e nell’ultima cabina di regia ci è stato garantito che tale intervento sarà inserito nella variazione di bilancio di luglio.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


Contattaci
Quelli di Prima - Articoli Recenti
... E ci passavi cosìtanto tempo che..
Per poi ritornare...
03 Gennaio 2014 - 23:39
Libera, le consulenze di Enza Rando
L'avvocato, membro del cda Crmo, nel 2015 ha avuto da Bonaccini un incarico da 25mila euro
02 Gennaio 2014 - 19:36
Quando la Rando scrisse che Prima ..
Le consulenze da migliaia di euro della Numero 2 di Libera
02 Gennaio 2014 - 18:25
Dia: 'Mafie integrate in Emilia'
Cutresi ?perfettamente integrati? E la Camorra ora à più presente?
02 Gennaio 2014 - 13:54
Quelli di Prima - Articoli più letti
Libera, le consulenze di Enza Rando
L'avvocato, membro del cda Crmo, nel 2015 ha avuto da Bonaccini un incarico da 25mila euro
02 Gennaio 2014 - 19:36
Quando la Rando scrisse che Prima ..
Le consulenze da migliaia di euro della Numero 2 di Libera
02 Gennaio 2014 - 18:25
Dia: 'Mafie integrate in Emilia'
Cutresi ?perfettamente integrati? E la Camorra ora à più presente?
02 Gennaio 2014 - 13:54
Brindiamo tutti con Casari
Che non manchino mai sorrisi e vittoria
01 Gennaio 2014 - 20:06