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'Il Pd (come il vecchio Pci) perde il pelo ma non il vizio. Sarà una politica che ha scoperto la “gentilezza”, come la definisce il candidato del Pd Massimo Mezzetti, contrapponendosi al sindaco uscente Muzzarelli, una specie di “new deal mezzettiano”, insomma, ma la sinistra non sa proprio dove stia di casa l’etica politica perché è stata colta ancora una volta con le dita nella marmellata ‘acida’ dell’arroganza di chi pensa che, dopo ottant’anni di monopolio amministrativo assoluto della città e sulla città, tutto continui ad essergli permesso'. Così in una nota la candidata Maria Grazia Modena.
'Alcuni dipendenti comunali hanno denunciato di avere ricevuto sulla propria casella elettronica comunale, la pubblicità elettorale, con tanto di foto, del candidato del PD, Mezzetti, con un malcostume della sinistra che si ripete ad ogni appuntamento elettorale: nel 2019 un CAF lo fece per Muzzarelli, ripetuto nel 2014 sempre e solo a favore di Muzzarelli, a dimostrazione della assenza di morale e di etica politica.
Credo però che oggi due cose si possano fare per bloccare questa pratica di potere distorta, scorretta e inopportuna. La prima richiede che siano coloro che hanno subito la violazione della privacy, con l’infelice intromissione, a segnalare l’accaduto al Garante della privacy in modo che questi possa intervenire, chiedendo al Comune di risalire a chi ha inviato la pubblicità elettorale del PD. Nel caso sia impossibile scoprire il latore, il Garante potrà allora sanzionare il Comune per mancanza di un sistema atto a evitare intromissioni esterne o per omissione di controllo sugli abusi alla privacy dei dipendenti. Se richiesto, nella mia lista Civica vi sono le competenze giuridiche che possono assistere gratuitamente i dipendenti comunali che si sentano danneggiati.
La seconda, sicuramente più efficace e risolutiva, è quella che le cittadine e i cittadini modenesi sappiano cogliere l’occasione che si presenta con le elezioni comunali dell’8-9 giugno per mettere in minoranza (dopo 80 anni) questa imbarazzante classe politica incapace di amministrare la Città e gestire il potere se non in modo arrogante, spadroneggiante, ingombrante, prevaricante, opprimente. E’ la risposta naturale alle istanze di cambiamento provenienti ormai da una parte sempre più ampia della popolazione di Modena'.
E sul tema interviene anche il candidato di Modena Cambia, Daniele Giovanardi. 'Cara La Pressa, preso atto che è ormai consuetudine permettere ai candidati sindaci Pd di inviare (a loro insaputa) il materiale elettorale a tutti i 1400 dipendenti comunali, chiedo attraverso il vostro giornale, che (a mia insaputa) l’anonimo possessore degli indirizzi invii anche il materiale elettorale del sottoscritto'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>