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Mezzetti e gli alleati creano il laboratorio della sicurezza: confronto e prevenzione come priorità
La Pressa
Cinquanta persone appartenenti a comitati, partiti, educatori, imprenditori, hanno partecipato all'iniziative lanciata dal candidato sindaco per raccogliere e confrontare proposte e idee per la sicurezza su 4 grandi temi. Dalle donne ai giovani al commercio
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C'erano anche gli ex sindaci di Modena Giuliano Barbolini e Giorgio Pighi tra le cinquanta persone, tra le quali rappresentanti dei gruppi di vicinato, dei comitati cittadini per la sicurezza, educatori di strada, imprenditori, esponenti di centri di aggregazione e associazioni di categoria, sindacati di polizia, organizzazioni di sostegno per le donne, amministratori che hanno partecipato all'iniziativa promossa dalle liste che sostengono la candidatura a sindaco di Massimo Mezzetti.
Appuntamento, sabato 4 maggio nei locali dello spazio sociale Lòdola all’interno del Parco 22 Aprile.
Cinque tavoli di lavoro e due ore per sviluppare quattro argomenti centrali in relazione al tema generale della sicurezza urbana e cioè il ruolo delle attività commerciali, il rapporto dei giovani con la città, l’organizzazione urbana per la prevenzione dei reati di genere e la funzione dei luoghi aperti per favorire aggregazione e prevenzione.
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Numerose le idee, le indicazioni e le proposte scaturite dal confronto: dalla concretezza immediata della sorveglianza garantita dal personale delle forze dell’ordine, magari organizzate in gruppi mobili da utilizzare nei luoghi e nei momenti di effettiva necessità, alla più complessa azione che gli specialisti definiscono “proattiva” e che i cittadini presenti hanno individuato come preventiva. Di fatto tutto quello che può servire a ridurre il rischio che possano verificarsi comportamenti devianti: l’educazione, la scuola, gli operatori di strada, ma anche la formazione, dal personale delle forze di polizia fino alle famiglie e agli insegnanti.
Proprio questo elemento delle politiche proattive, è stato sottolineato da Massimo Mezzetti nel suo breve discorso a chiusura del laboratorio: 'È chiaro che servono interventi di contenimento delle attività criminose, un compito che spetta prevalentemente allo Stato, dalla magistratura alle forze di polizia, ma i cittadini (che ringrazio per il contributo offerto) ci dicono anche che sono indispensabili le azioni di prevenzione e questo è un terreno che spetta anche al Comune e sul quale abbiamo intenzione di mettere idee e risorse. Il laboratorio coi modenesi - ha concluso Mezzetti - sarà uno degli strumenti coi quali sviluppare la co-progettazione della città'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>