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Il Ministro 'rapito' dalla Galleria Estense: 'Qui il futuro del passato'

Il Ministro 'rapito' dalla Galleria Estense: 'Qui il futuro del passato'

Gennaro Sangiuliano in visita anche ai nuovi cantieri che espanderanno le sale espositive. ‘Anche con i soldi del PNRR, già arrivati, potenzieremo questi straordinari luoghi della cultura. Essere progressisti significa pensare al domani, essere conservatori al dopodomani'


2 minuti di lettura

Tradizione e sapori di Modena
'Il Velasquez e il Busto del Bernini sono significativi ma ciò che da ministro e da giornalista mi interessa è l'allestimento di questi luoghi. Tante le stanze attraversate con passo spedito, accompagnato dai parlamentari di Fratelli D' Italia Michele Barcaiuolo e Daniela Dondi, e accolto dalla direttrice delle Gallerie Estensi, Martina Bagnoli, il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano è stato condotto attraverso i tesori della Biblioteca e della Galleria, come la Bibbia di Borso d’Este, capolavoro della miniatura italiana, la Carta del Cantino, con una delle prime raffigurazioni del continente americano, e i due iconici ritratti del duca Francesco I d’Este di Bernini e Velázquez.

Il Ministro ha ammirato anche la mostra, aperta fino al 14 gennaio prossimo, sul pittore caravaggista olandese Hendrick ter Brugghen, cui è stata di recente attribuita un’opera già conservata nei depositi della pinacoteca. Sangiuliano, primo titolare del dicastero di via del Collegio Romano a recarsi alla Galleria Estense di Modena da quando è divenuta museo autonomo 8 anni fa, ha visionato i quasi 3.000 metri quadrati di spazi aggiuntivi nell’area dell’ex Ospedale Estense che, grazie a fondi statali e PNRR, entro il 2026 saranno a disposizione dell’istituzione culturale. 
 
Nelle nuove sale troveranno posto il medagliere,
le collezioni di arti decorative, la pittura dell’Ottocento, una biblioteca specializzata e laboratori didattici. 
 
“Modena è una città di grandi tradizioni culturali e ci sono tutte le condizioni affinché il Palazzo dei Musei, al termine dei lavori, divenga un polo museale di primaria importanza a livello nazionale”, ha affermato il Ministro Sangiuliano che, successivamente, ha visitato il cantiere di AGO Modena Fabbriche Culturali presso l’ex ospedale di Sant’Agostino, complesso di 26mila metri quadrati finanziato dalla Fondazione di Modena destinato a completare la vocazione artistica e culturale dell’area.

Passo spedito e valutazioni chirurgiche su opere e spazi della Galleria Estense quelli del Ministro della Cultura Bernardo Sangiulano. Non solo la pause ad ammirare i capolavori dal Velasquez al Busto di Bernini, tra i simboli della Galleria, ma tragitto speciale anche per gli spazi del Palazzo dei Musei, ancora cantiere aperti, in cui la galleria si espanderà in futuro. Spazi su cui ci sarà dichiaratamente l'attenzione del Ministro e del governo. 'Modena ha una grande storia che va valorizzata con tutti gli strumenti. Noi siamo pronti. Perché se essere progressisti significa guardare al domani, essere conservatori significa guardare al dopodomani. Ci rivedremo all'inaugurazione' 

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