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'I gravissimi episodi della recente cronaca confermano, se ancora ve ne fosse bisogno, l’incapacità da parte del Governo di gestire l’accoglienza dei migranti, ed in particolare dei minori non accompagnati. Alla base degli episodi di cronaca che sono sfociati in una inudita ed intollerabile violenza che era sconosciuta in questa città fino a poco tempo fa, ci sono numeri abnormi di minori che in grandissima quantità vengono “scaricati” sui servizi sociali di Modena. Numeri impensabili e che non permettono né una decorosa accoglienza di questi ragazzi né, tantomeno, di portare avanti un progetto di integrazione e inserimento sociale'. A parlare è Antonio Carpentieri, capogruppo Pd Consiglio Comunale.
'I numeri sono e incontrovertibili. Nel 2016/17 con arrivi di migranti e di minori nel nostro paese simili a quelli del 2023, Modena accoglieva un centinaio di ragazzi.
Oggi, però, il Comune è chiamato a farsi carico di ben 250 minori non accompagnati. Questi numeri non sono sostenibili non fanno il bene dei minori da accogliere e della comunità locale che dovrebbe farsene carico. Così facendo si fariscono fenomeni come quelli accaduti di recente.
Nel complesso sistema dell’accoglienza dei minori il Governo è praticamente assente per il terriorio modenese.
Occorre quanto prima, prevedere un Hub di prima accoglienza, che ancora manca a Modena, anche per i minori non accompagnati, affinché si possano meglio gestire gli arrivi e non “scaricarli” sempre e comunque sui servizi sociali del Comune. Occorre immediatamente procedere con una equa distribuzione al fine di “alleggerire” numeri insostenibili e permettere agli operatori, a cui va il nostro più sentito ringraziamento per il complicato lavoro che svolgono quotidianamente - aggiunge Carpentieri -.
Occorre, anche, individuare gli autori degli efferati episodi e quindi massima fiducia nella Magistratura e nelle Forze dell’Ordine che, nonostante le carenze che non vengono mai affrontate dal Governo, lavorano sempre con grande professionalità. Anche a queste istituzioni va il nostro sostegno e ringraziamento. Non possiamo tacere che gli operatori che si occupano dei tanti minori loro assegnati si trovano a lavorare in condizioni complicate, spesso anche in condizioni di pericolo o grave disagio. Infatti, non sempre i ragazzi sono veri minori ma il sistema di accertamento dell’età reale è farraginoso e complicato. Occorre sul punto una riflessione su come accogliere i minori che tali sono e permettere verifiche ed accertamenti in tempi rapidi di quelle persone che in realtà minori non sono'.
'La solita retorica della destra secondo cui la colpa di tutto è sempre della sinistra e del sistema di accoglienza si sconfessa da sola: al Governo ci sono loro da oltre 1 anno; non abbiamo ancora un Hub di prima accoglienza; nessuno al Governo pensa ad una equa redistribuzione degli arrivi dei minori ma, al contrario, si continua a chiedere ai nostri servizi sociali di accogliere. Il Pd di Moena, anche con i suoi parlamentari, continuerà a chiedere conto al Governo di tutta la situazione, delle sue amnesie per poter fare una vera accoglienza e permettere ai cittadini di avere una città sempre accogliente ma più sicura e vivibile'.
Redazione Pressa
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