Modena Cambia, formazione politica nata dall'unione di Indipendenza di Gianni Alemanno e Democrazia Sovrana e Popolare, in corsa alle prossime elezioni amministrative con Daniele Giovanardi candidato sindaco e il consigliere comunale Beatrice De Maio capolista, ha rilanciato i principali punti di programma in una conferenza organizzata questa mattina in centro a Modena insieme ad altri candidati della lista: Luca Rossi, Daniele Berselli e Manuela Lugli.
Oltre 100, tra mozioni e interrogazione, le istanze presentate dal Consigliere comunale Modena Sociale -Indipendenza Beatrice De Maio in comune a Modena.
'Abbiamo creato una lista che è la sintesi di tutte le battaglie di questi anni contro le prevaricazioni delle multinazionali in generale e del farmaco in particolare, contro la privatizzazione dei servizi pubblici, da quelli alla persona al trasporto pubblico, che destra e sinistra portano avanti in maniera simmetrica. Rappresentiamo un progetto per la città che parte dell'edilizia popolare e non dalla cementificazione, dal lavoro e dalla sua sicurezza contro le ipocrisie del sindacalismo concertatitivo, dalla valorizzazione del piccolo commercio, l’artigianato e la piccola industria, da servizi sociali e sanitari che difendano i diritti dei nostri concittadini con progetti territoriali di carattere pubblico, non affidati alle solite cooperative, che hanno totalmente perso lo spirito iniziale. Tutti punti che ritroviamo nel programma di Modena Cambia' - conclude De Maio.
Daniele Giovanardi ha illustrato come 'il disastro in atto della Sanità non sia solo il frutto dei tagli praticati in questi ultimi dieci anni dai governi centrali e dalla regione ma anche il risultato delle scelte dei dirigenti sanitari e della politica locale in materia di gestione dei due ospedali modenesi, Policlinico e Baggiovara. Doppione che porta enorme spreco di denaro pubblico e allo stesso tempo inefficenza sul piano delle prestazioni, soprattutto nell'emergenza urgenza'.
Daniele Berselli, titolare di un laboratorio orafo a Modena, ha denunciato l'inadeguatezza del sistema di raccolta dei rifiuti che possono trasformarsi in una ricchezza con i termovalorizzatori di ultima generazione, non come quello di Modena che non sfrutta nemmeno il calore per il riscaldamento come tra l'altro era previsto. Ci sono ingegneri italiani che stanno installando ovunque in Europa impianti di ultima generazione, mentre a Modena abbiamo ancora un inceneritore che produce diossina, polveri inquinanti e, per il territorio, anche antieconomico'.
Luca Rossi, ha ricordato 'come il clima creato in città dal fronte unico destra-sinistra sul conflitto in Ucraina ha portato lo stesso fronte a censurare le iniziative che tentano di presentare una visione diversa della storia
L'avvocato Manuela Lugli ha ricordato il deficit di democrazia che gli eventi accaduti in questi anni durante le restrizioni covid e l'introduzione del Green Pass, hanno evidenziato.
'L'alleanza tra Indipendenza e Democrazia Sovrana e Popolare è un progetto innovativo per dare voce a tutti coloro che non si riconoscono nelle ricette fallimentari del centro sinistra e del centrodestra. Perché non c'è autonomia senza sovranità'.