Il sindaco deve farsi carico dell'istituzione di una sorta di 'unità di crisi' che affronti l'emergenza sanità, a partire dalle interminabili ed inaccettabili liste di attesa che i cittadini si trovano ad affrontare quando richiedono prestazioni ambulatoriali, mettendo un freno alla lottizzazione politica che soffoca le voci non allineate che spesso hanno il solo torto di smascherare le logiche di una gestione che da tempo non ha più il paziente al centro del suo funzionamento. Per i medici pubblici va abolita la libera professione convenzionata, il medico che intende lavorare nel privato deve farlo al di fuori dell'orario di lavoro, pagando le imposte previste.
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>