
'Tali parole mostrano la reale faccia di una sinistra antidemocratica sempre pronta a strizzare l’occhio ai centri sociali e a gruppi di sbandati che coperti chiaramente da forze politiche, si ritengono liberi di occupare ed invadere edifici privati e pubblici. Questa intollerabile copertura politica ferisce soprattutto la nostra città che ancora porta il ricordo della devastazione del nostro centro storico 5 anni fa da parte di chi oggi viene difeso da un consigliere comunale di maggioranza, oppure l’assalto al palazzo della circoscrizione che ha comportato danni all'edificio e solo grazie alla pronta risposta delle forze dell’ordine si è sfiorato il peggio. Purtroppo constatiamo che ormai la sinistra modenese e le sue frange più estreme si sentono talmente al sicuro sotto l’ala protettiva del sindaco uscente che ha difeso tra l’altro a spada trappa il rave party avvenuto mesi fa nella nostra città, ma soprattutto del candidato sindaco Mezzetti, figura che sposta il baricentro della coalizione ancora più a sinistra'.
'Il silenzio assordante del partito Democratico su queste pesanti frasi non stupisce e fa parte di un copione già visto in altre città: chiediamo che la maggioranza prenda pesantemente le distanze da queste parole di Cugusi che, rese ancora più gravi perché scritte da un consigliere comunale che rappresenta il Comune di Modena' - chiude Pulitanó.