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Sarà inaugurata sabato alle 15.30 alla presenza di autorità cittadine, ospiti e familiari, la Casa residenza anziani Vittoria ed Ermanno Gorrieri di via Padovani, a Modena, realizzata dalla cooperativa sociale Domus Assistenza su un terreno concesso in diritto di superficie dal Comune.
La nuova Casa Residenza Anziani segna il superamento dell’attuale Ramazzini di via Luosi, offrendo al tempo spesso una maggiore dotazione di ulteriori 20 posti.
Dei 90 posti complessivi, 70 sono quindi convenzionati con il Comune, mentre i restanti 20 saranno a libero mercato. Il trasferimento degli anziani ospiti e del personale dalla struttura da via Luosi alla nuova Cra di via Padovani avverrà entro il mese di giugno. Inoltre, al piano terra della struttura sono stati ricavati anche due alloggi protetti in grado di accogliere complessivamente altre quattro persone.
La critica
'Scusate ho sbagliato tutto.
Con queste parole il sindaco, Giancarlo Muzzarelli, avrebbe dovuto iniziare il suo discorso alla stampa per l’inaugurazione della Cra Gorrieri, sostitutiva del Ramazzini, non aggiuntiva. Questa Casa Residenza Anziani, infatti, fu decisa addirittura nel 2018, sempre da Muzzarelli, che posò la prima pietra nel 2020. Fu quella una cerimonia incredibile a cui, nonostante il freddo, furono condotti tanti anziani in carrozzina per l’immancabile applauso finale'. Così, in una nota Modena Volta Pagina.
'Noi di Modena Volta Pagina, anche allora, eravamo fuori dal cantiere a spiegare che quel piano per la realizzazione di nuove CRA era fallimentare. E i fatti ci hanno dato ragione. Ora dopo sei anni, vediamo Muzzarelli inaugurare l’unica struttura iniziata e non ancora non completa. Ma si sa, tra poche settimane si voterà ed allora si tagliano tanti nastri, anche più volte per la stessa opera.
Questo modo di attuare i servizi essenziali è una presa in giro. Basti pensare che nel 2018 il sindaco promise la realizzazione non solo di questa CRA ma anche di altre tre: una alla Madonnina e due alla Crocetta. Per nessuna di queste sono ancora iniziati i lavori. Un disastro. Ciò accade perché la Giunta non investe nulla nelle strutture per anziani, concede solo il terreno in affitto, sperando che qualche privato trovi conveniente attuarle e gestirle. Se nessun privato è interessato niente servizi, niente assistenza! La Giunta, che si dichiara di sinistra, preferisce investire nelle “rotonde”, nelle autostrade ed anche nelle manifestazioni per la Motor Valley. D’altra parte la rimozione dei problemi del welfare è generale, anche il PNRR nazionale non prevede risorse per le strutture per gli anziani'.
'Eppure quello dell’assistenza per i più deboli e soprattutto per i non autosufficienti, sta diventando una problema sempre più drammatico che non può essere delegato all’interesse del privato. Presentiamo il candidato sindaco Tonelli a capeggiare la lista di Modena Volta Pagina, Unione Popolare e Possibile alle elezioni anche per potenziare il welfare, per lottare contro l'inaccettabile inerzia verso le fasce più deboli della città'.
Redazione Pressa
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