Modena, maggioranza dice sì a pedonalizzazione Canalchiaro
SEI STANCO DI LAVORARE TANTO E OTTENERE POCO?
Italpizza
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
SEI STANCO DI LAVORARE TANTO E OTTENERE POCO?
articoliPolitica

Modena, maggioranza dice sì a pedonalizzazione Canalchiaro

La Pressa
Logo LaPressa.it

Rossini (Fdi): 'Altro che pedonalizzazione: i commercianti aspettano ancora gli indennizzi per un cantiere infinito'


Modena, maggioranza dice sì a pedonalizzazione Canalchiaro
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Elaborare entro l'estate un piano di fattibilità per pedonalizzare il tratto riqualificato di corso Canalchiaro, prevedendo di mantenere la possibilità di transito e sosta per residenti e commercianti (per le azioni di carico e scarico per le attività), oltre al passaggio del trasporto pubblico. È l’invito che il Consiglio comunale di Modena rivolge all’Amministrazione con l'approvazione dell'ordine del giorno per la pedonalizzazione parziale di corso Canalchiaro, presentato da Paola Aime (Europa Verde-Verdi) e approvato con il voto a favore dei gruppi di maggioranza (oltre al proponente, Pd, Sinistra per Modena e Modena civica) e il Movimento 5 stelle; contrari Lega Modena, Modena Sociale, Forza Italia, Modena al Centro e Fratelli d’Italia, mentre si è astenuto Antonio Baldini (Gruppo indipendente per Modena) che aveva presentato un emendamento con provvedimenti a favore della sosta dei residenti, respinto dall'assemblea.
'Cantieri infiniti e sosta mal regolamentata: la situazione alla quale sono costretti a far fronte i commercianti di Corso Canalchiaro è inaccettabile. Mentre si vagheggiano progetti di un ambientalismo ideologico fuori da ogni concretezza, come la richiesta di una pedonalizzazione totale del centro avanzata giovedì dai Verdi e approvata dal Consiglio comunale, il salotto della città è in ginocchio'. A intervenire in questi termini è il capogruppo di Fdi Elisa Rossini.

'Sul tema due settimane fa ho presentato una interrogazione per sapere se sono dovuti agli esercenti di Corso Canalchiaro gli indennizzi previsti dalle delibere di consiglio comunale e a quanto ammontano tali somme - continua Rossini -.
Ricordo infatti che il Comune di Modena concede a operatori economici, pubblici esercizi e attività commerciali che abbiano subito disagi da cantieri di lavori pubblici di lunga durata appositi indennizzi e nel 2021 è stato deliberato dalla giunta l’adeguamento triennale degli importi per gli anni 2021, 2022 e 2023. Nel dettaglio gli indennizzi forfettari mensili corrispondono, per le attività fino a 100 metri quadri di superficie interna, a 126 euro per artigiani e commercio e a 219 euro per ristoranti, pizzerie e bar. Infine per le attività con superficie interna dei locali superiore a 100 metri quadrati l’indennizzo è di 190 euro per artigiani e commercio e di 360 euro per ristoranti, pizzerie e bar. Evidentemente, poichè il cantiere di corso Canalchiaro è aperto dal 28 febbraio 2022, un lasso di tempo certamente superiore al mese, i commercianti hanno diritto alle risorse. A quanto mi risulta però stiamo assistendo in diversi casi a forti ritardi nell'erogazione. Mi aspetto dunque che l'amministrazione comunale si attivi in questo senso; prima di ipotizzare una pedonalizzazione totale occorre da un lato ultimare velocemente i lavori che vanno avanti da un anno e mezzo e gravano su commercianti e residenti e dall'altro pagare gli indennizzi dovuti. Senza dimenticare l'esigenza di un potenziamento del trasporto pubblico e di soluzioni per i residenti in termini di parcheggi che renda sostenibile l'idea di una vasta area pedonale'.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Italpizza

Mivebo
Politica - Articoli Recenti
Richetti contro nomina Pigoni: 'Ex consigliere senza lavoro'
'Si fa la campagna elettorale dicendo che i primi soldi vanno per assunzione di infermieri e..
15 Gennaio 2025 - 17:48
'Celebrazioni del Tricolore: Mezzetti rispetti la mozione approvata'
'Mi auguro che anche la Giunta Mezzetti rispetti la volontà del Consiglio Comunale e ..
15 Gennaio 2025 - 15:20
'San Felice, vandalizzate insegne prolife: escalation di rappresaglie'
Mirko De Carli, portavoce nazionale del Popolo della Famiglia: 'Anche il Partito ..
15 Gennaio 2025 - 12:41
Rifiuti, anche il Pd boccia la lettera firmata da Mezzetti ed Hera
'Un esempio di come potrebbe essere la tariffazione puntuale: alla luce di quanto poi ..
15 Gennaio 2025 - 09:09
Politica - Articoli più letti
Ferocia green pass, ora vivere in Italia fa davvero paura
Se regole irrazionali che nulla hanno a che vedere con la pandemia (che pur esiste sia ..
03 Febbraio 2022 - 07:40
Follia super Green pass: ora per i 50enni l'Articolo 1 non vale più
Gli under 50 pensano non è un problema loro, i vaccinati si sentono al sicuro e gli over 50..
13 Febbraio 2022 - 08:38
Orrore Green Pass: noi non dimenticheremo e non vi perdoneremo
Noi proveremo per voi compassione e fastidio, pietà e nausea. Ma non vi perdoneremo. Come ..
26 Gennaio 2022 - 11:21
Sport vietato ai 12enni senza super Green Pass: lo specchio del Male
L'Italia del premier osannato come il cavaliere bianco in grado di evitare il default, lo ha..
23 Gennaio 2022 - 10:58