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Sono partiti i lavori per la realizzazione del nuovo Centro Pasti di Modena, frutto di un partenariato pubblico-privato tra il Comune e la Società di progetto costituita allo scopo da Cirfood e Ing. Ferrari, per la costruzione della struttura e la gestione del servizio di ristorazione scolastica e socioassistenziale.
Il nuovo Centro Pasti fornirà infatti il servizio di ristorazione scolastica a nidi e scuole d’infanzia del Comune e della Fondazione Cresciamo, alle scuole primarie statali e alle strutture residenziali e territoriali per la non autosufficienza.
La struttura sorgerà in strada Santa Caterina accanto all’attuale Centro Pasti che rimarrà in funzione fino alla realizzazione del nuovo centro cottura, prevista per l’estate del 2025, in modo da entrare a pieno regime con l’inizio dell’anno scolastico.
Oggi all’avvio del cantiere con una simbolica posa della targa che sarà affissa al nuovo edificio una volta terminato, hanno partecipato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, gli assessori all’Istruzione Grazia Baracchi e ai Lavori pubblici Andrea Bosi, la presidente di Cirfood Chiara Nasi e Pietro Ferrari, presidente della società Ing. Ferrari.
Il nuovo Centro Pasti, una struttura innovativa e sostenibile a basso impatto ambientale e alta efficienza energetica, con una capacità produttiva potenziale di 10 mila pasti al giorno, nasce infatti attraverso lo strumento del project financing che vede agire insieme ente locale e privati per lavori di pubblica utilità.
Cirfood e Ing. Ferrari hanno avanzato una proposta di progettazione per realizzare una struttura d’eccellenza sul piano funzionale, della sicurezza, del risparmio energetico, della logistica, del comfort ambientale interno, in grado di fornire un buon servizio, omogeneo in tutti i plessi scolastici.
L’amministrazione comunale, dopo aver valutato la proposta, modificata e integrata, ha inserito il progetto di fattibilità negli strumenti di programmazione e indetto la gara per l’affidamento della concessione che si è aggiudicata appunto Modena Food Service.
La società realizzerà la nuova struttura in 14 mesi, più altri quattro per l’allestimento e l’attivazione del servizio, con un investimento pari a circa 11.3 milioni di euro e gestirà il servizio di ristorazione per i prossimi 18 anni, trascorsi i quali l’edificio entrerà a far parte del patrimonio comunale senza oneri aggiuntivi. Modena Food Service oltre che della produzione e della distribuzione dei pasti, si occuperà con personale formato anche della somministrazione nelle scuole secondo un modello che già si sta sperimentando.
All’avvio del cantiere per la realizzazione del nuovo Centro Pasti erano presenti anche dirigenti e tecnici di tutti i soggetti coinvolti, tra i quali l’architetto Valentina Gavioli, project manager di Modena Food Service.
Redazione Pressa
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