Oggi il Pd nega la sala, ma un anno fa il segretario si confrontava con La Terra dei Padri

Oggi il Pd è stato il primo a chiedere al sindaco di Modena Muzzarelli di negare la sala alla associazione filo russa. Un incontro come tanti già tenutisi in città senza polemiche (qui) ma divenuto questa volta oggetto di uno scontro finito sulle pagine dei quotidiani di mezza Italia.
Eppure vale la pena ricordare che un anno fa proprio il segretario provinciale Pd Roberto Solomita si confrontò senza problemi con un rappresentante de La Terra dei Padri, associazione che ha le stesse posizioni dell'Associazione Culturale Russia Emilia Romagna alla quale è stata negata la sala. Peraltro la sua posizione fu tutt'altro che schiacciata sulle tesi filo-ucraine ('Serve un cattivo accordo per entrambi' - disse).

L'incontro (video sopra) venne organizzato proprio dal nostro giornale ed erano presenti, oltre a Solomita, lo storico Giovanni Fantozzi, Lanfranco Turci di Modena Volta Pagina e, appunto, il presidente dell'associazione La Terra dei Padri Luciano Lago.
Solomita si distinse positivamente allora e oggi, infatti, ha evitato di firmare la nota di censura rispetto alla conferenza (siglata sola da Venturelli e Di Padova).
Insomma, al di là del caso personale positivo di Solomita che tenta di dimostrare che esiste una democrazia fuori dal Pd, un fatto resta. Un anno fa i filo-russi meritavano, giustamente, di confrontarsi col segretario provinciale Pd, oggi invece Muzzarelli è costretto a negare loro la sala a causa delle pressioni di altri dirigenti Dem. 
Giuseppe Leonelli