La conversazione dura nel complesso più di 13 minuti e la premier, di fronte alle perplessità del suo interlocutore sul fatto che sia diventato più difficile ottenere fondi per i paesi africani perchè tutto è indirizzato alla situazione in Ucraina, commenta parlando di “stanchezza” su vari fronti per il perdurare del conflitto tra la Russia e l’Ucraina.
Sull'accaduto è arrivata anche una nota di Palazzo Chigi. 'L’Ufficio del Consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio dei Ministri si rammarica per essere stato tratto in inganno da un impostore che si è spacciato per il Presidente della Commissione dell’Unione Africana e che è stato messo in contatto telefonico con il Presidente Meloni'.
L’episodio, fa sapere ancora la nota di Palazzo Chigi, 'è avvenuto
Meloni ha parlato di 'molta stanchezza' da parte in relazione al sostegno a Kiev. 'Siamo vicini al momento in cui tutti capiranno che abbiamo bisogno di una via d’uscita. Il problema è trovarne una che possa essere accettabile senza distruggere il diritto internazionale'. Giorgia Meloni ha detto anche: 'Tutti comprendono che (il conflitto) potrebbe durare molti anni se non si proviamo a trovare delle soluzioni. Il problema è quale sia la soluzione accettabile senza aprire altri conflitti'.