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Il sindacato Intercategoriale Cobas ha aderito oggi allo sciopero nazionale in solidarietà alla Palestina. Circa un centinaio di rappresentati sindacali e lavoratori della provincia hanno tenuto un presidio davanti alla Tekapp, azienda con sede a Formigine specializata anche in tecnologie militari di cyber sicurezza utilizzate anche da Israele. 'Scopo del presidio - hanno affermato gli organizzatori - è denunciare gli interessi israeliani sul nostro territorio, come anche le collaborazioni tra Israele e il nostro ateneo. Non è possibile fare affari con Israele senza rendersi complici del genocidio in corso a Gaza e della pulizia etnica nei territori della Cisgiordania occupata. Chiediamo che le aziende modenesi congelino il commercio con aziende legate al genocidio e che l'università di Modena cancelli le collaborazioni con università israeliane, specialmente in ambito militare'.
Una iniziativa che di fatto ne apre una serie organizzate a Modena pro-palestina nel fine settimana.
Sabato 18 novembre alle ore 15 in Largo Sant’Agostino a Modena, il Gruppo Bisabr, nato a Modena nel 2016, per volontà di giovani musulmani di seconda e terza generazione, ha indetto manifestazione dichiaratamente 'pacifica per denunciare l’assedio e i bombardamenti sui civili, per fermare il massacro e per la riapertura dei valichi, dei corridoi umanitari, nel rispetto della vita umana e della libertà e dignità del popolo palestinese'. 'Esprimiamo la più totale condanna contro ogni forma di terrorismo, di violenza, di aggressione e di rappresaglia verso la popolazione civile. Chiediamo alle forze politiche democratiche, alle istituzioni nazionali e alla comunità internazionale ogni possibile sforzo perché tacciano le armi e siano evitate nuove vittime civili. Affinché si possano mandare cibo, acqua, farmaci, per sopperire alle necessità primarie dei civili che vivono nella Striscia di Gaza' - affermano gli organizzatori.
La Palestina al centro anche dell'incontro di domenica domenica 19 novembre, alle 18, alla Sala Giacomo Ulivi di via Ciro Menotti a Modena. Saranno presenti Stefania Ascari, deputata del Movimento 5 Stelle e Moni Ovadia, attore, cantante e scrittore, mentre interverranno in collegamento Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle ed Elena Basile, ex ambasciatrice d’Italia in Svezia e in Belgio.
'I civili a Gaza stanno affrontando una catastrofe umanitaria senza fine. Secondo il report dell’ONU, nella striscia di Gaza, in un mese di conflitto, un milione e mezzo di persone ha dovuto abbandonare la propria casa' - affermano gli organizzatori. 'Oltre 11mila persone sono morte, tra queste più di 5mila bambini. L'OMS riferisce che ogni dieci minuti viene ucciso un bambino palestinese. L’Italia non può voltarsi dall’altra parte di fronte a questi crimini. Bisogna mettere in campo ogni azione possibile per un cessate il fuoco immediato e definitivo a Gaza'.
Redazione Pressa
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