Oggi la zona presenta 8 palazzine ultimate mentre risulta ancora da iniziare la parte di edilizia libera. Risultano inoltre coinvolte due imprese subappaltatrici, la OZ&KUZ Costruzioni srls e la ONYVA’ Coop. Sociale. Di fatto l'area si presenta come un cantiere con i palazzi ultimati, di 5/6 piani ciascuno, alla stregua di cattedrali nel deserto. Oltre all'assenza del parco promesso, vi è una strada realizzata da almeno un paio d’anni che risulta preclusa dal lato via Morane e accessibile solo da via Vaciglio. A questo punto vorremo sapere quale attività svolge nell’ambito del subappalto la Cooperativa sociale ONYVA’, quanti dipendenti occupano nel subappalto le imprese subappaltatrici e quali sono i tempi previsti per l’ultimazione dell’intervento - chiude Rossini -. Poichè il permesso di costruire è del 2018 e siamo nel 2024 vorremo sapere quali sono le ragioni del ritardo e per quale motivo il parco non è ancora stato realizzato'.
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>