Voto Modena, ecco il programma di Mezzetti: 5 Stelle sottoscrivono
Piergiulio Giacobazzi
CARAMELLA MULTIMEDIA
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Monica Malaguti
articoliPolitica

Voto Modena, ecco il programma di Mezzetti: 5 Stelle sottoscrivono

La Pressa
Logo LaPressa.it

Dal punto di vista dell'inceneritore ricompare la data del 2034, anche se non si parla di spegnimento


Voto Modena, ecco il programma di Mezzetti: 5 Stelle sottoscrivono
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Eccolo il programma elettorale ufficiale del candidato sindaco del centrosinistra Massimo Mezzetti, documento che verrà presentato domani all’inaugurazione del comitato elettorale.
Hanno sottoscritto il “Patto con i cittadini, per la citta”: Pd, Alleanza Verdi e Sinistra, Azione, Modena Civica, Piazza Futura, Stati Uniti d’Europa e, come annunciato ieri, il Movimento 5 Stelle (nella foto la stretta di mano ieri sera a San Damaso col consigliere 5 Stelle Giovanni Silingardi).
'Quando ho accettato la candidatura a sindaco ho subito dichiarato che mi sarei messo “orecchie a terra” per ascoltare la città. In queste settimane ho svolto più di duecento incontri e ho raccolto più di trecento contributi dalle forze politiche, sociali, sindacali, associative, dal tessuto economico e del volontariato della città. Di questi più di cento sono giunti, nei più svariati modi, da singoli cittadini. È stata una risposta corale ed entusiasmante di partecipazione.

Partendo da un impianto iniziale abbiamo lavorato collegialmente per portare a sintesi questo enorme patrimonio di idee e di proposte che si è tradotto nel “Patto con i cittadini, per la città” che domani presenteremo in occasione dell’inaugurazione del Comitato elettorale in Via Canalino, 75. Un patto che risponde all’esigenza di individuare e proporre soluzioni ai problemi più immediati ma che è guidato da una visione di futuro per Modena - afferma Mezzetti -. Amministrare la realtà e la società richiede, a chi governa, concretezza e pragmatismo ma l’impegno a trasformarla è la tensione che occorre continuamente rivendicare'.

Il programma

Il documento si basa su 13 obiettivi che si articolano in 288 proposte per la Modena del 2030. Ecco la sintesi
'• Una città più vicina, più giusta, più attenta al benessere e alla salute per tutte le età, di una architettura di servizi generativi di prossimità, dell’accessibilità universale, delle pari opportunità e dell’autonomia delle donne e dei giovani, di un Piano regolatore sociale in cui nessuna persona possa essere considerata come “scarto”
• Una città per la legalità e la sicurezza nella dimensione di una nuova sicurezza urbana integrata, di contrasto a tutte le insicurezze e di lotta all’illegalità, alla micro e macro criminalità, con una particolare attenzione ai giovani che sempre più, negli ultimi tempi, sono destinatari ma anche protagonisti di azioni ed episodi che mettono a repentaglio la loro sicurezza, proprio nei luoghi che frequentano e in cui socializzano
• Una città del riuso e della qualità urbana, a saldo zero del consumo di suolo, di un “buon posto in cui vivere” e dal comfort elevato, ove cura e manutenzione quotidiana riguardano allo stesso tempo il centro storico come i quartieri e le frazioni, favorendo la costruzione di una trama integrata di servizi accessibili in 15 minuti
• Una città della partecipazione attiva come dimensione normale fondata su 4 parole chiave: fiducia, capillarità, processo, efficacia
• Una città più connessa e metropolitana grazie alle infrastrutture di comunicazione materiale e digitale per una mobilità sostenibile, sicura e ad elevata intermodalità coordinata con i comuni del territorio metropolitano. Una città che rilancia il trasporto pubblico locale in una rinnovata idea di mobilità urbana per tutti
• Una città più abitabile con uno specifico Piano per la Casa che comprenda gli interventi di edilizia residenziale pubblica, sociale, universitaria e affronti l’emergenza abitativa insieme a sindacati e associazioni degli inquilini, dei proprietari, in particolari dei piccoli, dei consumatori, alla federazione degli agenti immobiliari, alle imprese e alle cooperative edilizie
• Una città più verde e sostenibile grazie agli interventi di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici, all’accelerazione della transizione energetica, all’aumento della raccolta differenziata dei rifiuti nella prospettiva di una loro diminuzione, grazie alla tutela dei patrimoni naturalistici, dei parchi e dei giardini urbani, l’incremento del verde pubblico, gli interventi a sostegno del benessere degli animali e del verde vivente
• Una città più innovativa e del lavoro, più funzionale e più attrattiva in una visione integrata dello sviluppo a sostegno dei progetti di vita e di lavoro, che si propone come laboratorio internazionale per l’applicazione delle tecnologie più avanzate per le imprese dell’industria, dei servizi, del commercio e della Pubblica Amministrazione, che si presenta al mondo come luogo di arte, bellezza e conoscenza, che celebra tradizione e memoria e che si candida attivamente per grandi eventi nazionali e internazionali, che diventa sempre più Città Universitaria
• Una città più creativa e culturale grazie alla rete delle esperienze culturali diffuse sul territorio e grazie alla partecipazione alle rete Unesco delle città per le Media Arts, agli interventi sull’area dell’ex Sant’Agostino con il nuovo Polo culturale AGO, al valore e alla presenza diffusa di lavoratori e lavoratrici della cultura e della creatività
• Una città educativa e dei saperi, grande capitale sociale pubblico, libero, laico e multiculturale, distribuito capillarmente sul territorio dai nidi all’Università, luogo di costruzione della cittadinanza, ambiente di scambio interculturale e intergenerazionale tra popolazioni diverse (alunni, studenti, insegnanti e personale scolastico, famiglie, reti associative e imprenditoriali, abitanti dei territori)
• Una città più sportiva, promotrice di sani e corretti stili di vita, socialità e benessere, con la valorizzazione del patrimonio economico e sociale delle polisportive e delle società sportive, la diffusione di servizi e attrezzature sportive nei quartieri, la dotazione di giochi nei giardini e nei parchi, la percorribilità della città per sport dolce a tutte le età
• Una città europea e per l’Europa, per la pace e la cooperazione internazionale. Ci Impegniamo a rendere conto in modo oggettivo e trasparente dei risultati ottenuti e dell’andamento del Patto per Modena applicando la strategia generale europea sull’utilizzo dei dati, sulla loro governance, protezione, valorizzazione e uso. Tale metodo sarà utilizzato anche per sostenere a tutti i livelli una partecipazione attiva e consapevole delle persone per sviluppare il modello dell’Amministrazione condivisa secondo quanto previsto dal comma 4 dell’art. 118 della Costituzione italiana
• Una città di una Pubblica Amministrazione amica, facile e vicina, al servizio della propria comunità, pensata e organizzata per svolgere un ruolo fondamentale di sviluppo economico, sociale e civile della città'.

La Bretella
Tema controverso rispetto alla eterogenea coalizione che sostiene Mezzetti è quello della Bretella. 'Tra le forze che sottoscrivono il Patto ci sono posizioni plurali sul progetto di realizzazione della Bretella Campogalliano/Sassuolo. Prenderne atto è un atto di onestà e trasparenza. Al contempo tutte le forze concordano sul punto che la sua realizzazione (che non deriva da una decisione che assume il Consiglio Comunale) impone, come richiesto dall’ordine del giorno approvato in Consiglio Comunale, modifiche sostanziali e tali da vincolare la realizzazione a criteri di sostenibilità ambientale e sociale'.

I rifiuti
Dal punto di vista dell'inceneritore ricompare la data del 2034 (non presente nel programma Pd), anche se non si parla di spegnimento: 'Procedere alla prospettiva del superamento, di concerto con la Regione Emilia-Romagna, e nel rispetto dei tempi di ammortamento dell’investimento al 2034, dell’attuale impianto termovalorizzatore di via Cavazza' - si legge nel programma.
E sul porta a porta si promette una revisione. 'Si prevede la diffusione graduale del porta a porta integrale in altre porzioni della città, riducendo progressivamente i sacchi, prestando particolare attenzione alla domiciliazione delle raccolte nei condomini e nelle situazioni più complesse, anche con soluzioni dedicate che saranno oggetto di puntuale analisi e confronto con i cittadini interessati. Ad esempio dove serva con cassonetti stradali dedicati ad utenze senza spazi interni o contenitori carrellati condominiali in aree interne, anche prevedendo sconti e incentivi per la riorganizzazione degli spazi condominiali al fine di favorire le attività di raccolta differenziata'.

La sicurezza
Il programma prevede la richiesta di 'aumento degli organici degli operatori di polizia e l'elevamento della Questura di Modena in prima fascia'
'Come Comune ci impegniamo per:
1. Presenza attiva al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza per valorizzare il ruolo del Comune nel contrasto alla criminalità
2. Rilancio dell’azione per la “sicurezza partecipata e by design” nel centro storico, nei quartieri e nelle frazioni
3. Organici adeguati, formazione, mezzi e strumenti per la Polizia Locale di Modena
4. Presenza di unità mobili e pattuglie per il presidio e controllo del Centro Storico e di specifiche zone a partire da bisogni e richieste condivisi
5. Introduzione della nuova figura dello Street Tutor prevista dalla revisione del 2018 della “Disciplina della polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza”, in collaborazione con le imprese commerciali private, in attività di prevenzione dei rischi e di mediazione dei conflitti nello spazio, anche pubblico, adiacente ai locali e ai luoghi particolarmente
frequentati
6. Valorizzazione dell’esperienza del Gruppi di controllo di Vicinato (95 gruppi che coinvolgono quasi 3.000 cittadini) verso una forma associativa stabile che aumenti la collaborazione strutturata e continuativa con le istituzioni e le forze di sicurezza locali e statali
7. Pieno utilizzo del sistema della videosorveglianza per una sempre maggiore efficacia nell’attività di prevenzione e perseguimento di reati
8. Azioni di controllo e deterrenza sui mezzi di trasporto pubblico, in orari di massimo utilizzo in particolare di studenti, e in specifici luoghi pubblici con forme di collaborazione disciplinate da convenzioni con società di vigilanza private
9. Azioni di monitoraggio e di contrasto dell’economia illegale e criminale che mina le basi di una concorrenza leale tra imprese sane e consente l’infiltrazione e il radicamento delle organizzazioni mafiose nel territorio
10. Contrasto allo sfruttamento, al lavoro nero, alla violenza con la promozione di una cultura del rispetto delle regole, della solidarietà, della responsabilità
11. Modello di accoglienza diffusa strutturato, in grado di affrontare in modo completo le sfide dell’integrazione, promuovendo un approccio inclusivo e sostenibile, per l’inserimento dei migranti nel tessuto sociale ed economico

Trasporto pubblico
Si conferma il processo di fusione di Seta con Tper. 'Verifica puntuale del progetto regionale di fusione di SETA con TPER al fine di assicurare che garantisca la crescita del trasporto pubblico locale a Modena in qualità e quantità del servizio per rispondere alle necessità della comunità locale e prestando particolare attenzione all’utilizzo di piccole imprese del territorio per il trasporto persone nella copertura di alcune tratte'.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

CARAMELLA MULTIMEDIA

Scrivi Gidari
Politica - Articoli Recenti
Lollobrigida a Modena: 'Bonaccini su agricoltura aveva visione simile alla nostra'
'Si è sbracciato per sostenere una legge che vietasse in Italia le carni coltivate. Poi ..
31 Ottobre 2024 - 15:40
Gidari (Forza Italia): 'Maggiore attenzione ad anziani in difficoltà'
'Non è accettabile che molti anziani si trovino a dover scegliere tra pagare l’affitto e ..
31 Ottobre 2024 - 15:20
Sciopero a Modena, mobilitazione dei lavorati della scuola
'Serve una nuova politica sociale, contrattuale ed economica, maggiori investimenti per la ..
31 Ottobre 2024 - 12:47
Depuratore di Modena, lavori di efficientamento senza fermare impianto
Il sistema messo a punto dal Gruppo Hera permette il revamping dell’infrastruttura, che ..
31 Ottobre 2024 - 12:33
Politica - Articoli più letti
Ferocia green pass, ora vivere in Italia fa davvero paura
Se regole irrazionali che nulla hanno a che vedere con la pandemia (che pur esiste sia ..
03 Febbraio 2022 - 07:40
Follia super Green pass: ora per i 50enni l'Articolo 1 non vale più
Gli under 50 pensano non è un problema loro, i vaccinati si sentono al sicuro e gli over 50..
13 Febbraio 2022 - 08:38
Orrore Green Pass: noi non dimenticheremo e non vi perdoneremo
Noi proveremo per voi compassione e fastidio, pietà e nausea. Ma non vi perdoneremo. Come ..
26 Gennaio 2022 - 11:21
Sport vietato ai 12enni senza super Green Pass: lo specchio del Male
L'Italia del premier osannato come il cavaliere bianco in grado di evitare il default, lo ha..
23 Gennaio 2022 - 10:58