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'A Modena liste d'attesa ancora insostenibili per esami ordinari'

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Ricerca U.di.Con: nel primo semestre 2021 sono state prenotate 306mila prestazioni, con un calo del 17% rispetto al primo semestre 2019. In quasi tutti i comparti tempi ancora lontani dal pre-covid. E pesa la carenza di personale


'A Modena liste d'attesa ancora insostenibili per esami ordinari'
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'Visite specialistiche ed esami ordinari non urgenti? Siamo ben lontani dall’efficienza raggiunta nella fase pre-covid. E le liste d’attesa? Intasate per alcune prestazioni' U.Di.Con. Emilia-Romagna accende i fari sulle performance della sanità regionale. Il bilancio? Luci e ombre. Da un lato, infatti, sono state recuperati oltre il 90% di tutti gli interventi previsti nel 2020 e rimasti indietro per colpa della pandemia, ma il discorso cambia totalmente per le visite specialistiche dove a distanza di un anno le ripercussioni sono pesanti. In particolare, attualmente in Emilia-Romagna le liste d’attesa sono spesso ‘intasate’. Qualche esempio? U.Di.Con. cita le visite endocrinologiche, ortopediche, fisiatriche, dermatologiche, di chirurgia vascolare, pneumologiche, che a causa del perdurare dell’emergenza vedono una programmazione a massimo 4 mesi. Tradotto: o si trova un posto entro quel periodo oppure bisogna mettersi l’animo in pace e riprovare.

L’offerta di visite ed esami ordinari non urgenti è quindi ancora lontana dai livelli pre-covid in termini quantitativi e di tempistica: nel primo semestre 2021 sono state prenotate 306mila prestazioni, con un calo del 17% rispetto al primo semestre 2019.

Una situazione che è andata peggiorando rispetto al pre-pandemia quando per gli interventi di chirurgia i pazienti avevano lamentato a U.Di.Con. attese insostenibili nel 30% dei casi nel 2017 e nel 31,7% nel 2018. Le problematiche non affliggono solo i pazienti che vedono slittata l’entrata in sala operatoria, ma anche chi non riesce a ottenere appuntamenti per visite specialistiche o di controllo. Una fotografia chiara è stata fatto dalla Società Italiana di Chirurgia pochi giorni fa per il 123° congresso nazionale che si è svolto a Catania: si parla di circa l'80% dell'attività programmata in fatto di interventi e analisi.

Non sono solo gli interventi chirurgici ad esserne affetti: il 20% dei decessi per Covid-19 ha riguardato proprio i malati oncologici e la cosa non stupisce se si considera che si tratta di pazienti fragili e che nel 2020 sono stati posticipati il 99% degli interventi per tumori alla mammella, il 99,5% di quelli alla prostata, il 74,4% al colon retto.

Cosa fare? “Occorre un piano che aumenti e invogli i giovani iscritti a medicina a scegliere le carriere con più ostacoli – sottolinea il presidente regionale di U.Di.Con. , Vincenzo Paldino -. Il chirurgo non è un mestiere per giovani. Sono sempre meno, infatti, i neolaureati che prendono la strada della chirurgia. Secondo gli addetti ai lavori i grandi motivi sono tre: il primo riguarda una buona formazione che evidentemente loro non avvertono, il secondo è il bisogno di un percorso professionale chiaro dentro le nostre strutture che vanno rilanciate. E infine, il fenomeno tutto italiano del contenzioso medico-legale che continua a crescere’.


“C’è anche da sottolineare, inoltre, - prosegue Paldino - le numerose difficoltà dei cittadini che devono prenotare una visita o ottenere referti. Ben venga la digitalizzazione, ma la fascia più anziana della popolazione (quella che, notoriamente ha più bisogno del sistema sanitario) ha molta difficoltà a rapportarsi con SPID, fascicolo sanitario elettronico e burocrazia in generale. Lo Stato (e la Regione) per il momento hanno messo una pezza dando a tutti la possibilità di svolgere queste richieste in farmacia, ma così si sovraccarica il farmacista che nell’ultimo anno e mezzo deve fare il suo lavoro, il lavoro dello Stato e il lavoro dell’Ausl”.

Redazione Pressa
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La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

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