Capita più spesso nella zona della stazione delle autocorriere, nel caso in foto da viale Vittorio Veneto in direzione stazione a Modena. Scene che vedono singoli o addirittura due o tre giovani aggrapparsi alla parte posteriore dei bus in sosta, senza essere visti dal conducente per farsi trasportare anche solo alcune centinaia di metri, o più. Piedi sulla sporgenza del portatarga del paraurti e mani agganciate alle feritorie del motore. Scene del genere sono state viste nella zona della stazione dei treni ma anche appunto delle autocorriere. Questa in foto segnalata da un automobilista in zona di Largo Aldo Moro. Una pratica oltre che illegale estremamente pericolosa sia per coloro che la praticano e sia per le persone alla guida dei mezzi che seguono. La caduta di una persona potrebbe provocare anche l'investimento da parte dei mezzi che seguono. Spesso, come si diceva, si tratta di brevi tratti. A volte i giovani che si aggrappano ai bus decidono di desistere una volta intimati dal farlo da passanti o persone che seguono. Per poi allontanarsi velocemente senza essere identificati. Per ora.
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