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Una lettera di diffida al Sindaco di Modena e una richiesta ufficiale di convocare, entro 20 giorni, e con la massima urgenza, una conferenza dei servizi di tutte le autorità preposte nella realizzazione, da parte di Conad Nord Ovest, del Nuovo Polo Logistico, e con particolare riguardo al ritrovamento e smaltimento dell’amianto nei lavori di demolizione degli immobili del cantiere nell'area dell'ex Civ&Civ. E' l'azione portata avanti dal Comitato Villaggio Europa – Quartiere Sacca che chiede, oltre alla richiesta di chiarimento, di potere partecipare alla stessa conferenza dei servizi.
'Chiediamo che ciasuna autorità fornisca un preciso cronoprogramma, stabilendo anche chi fa cosa in termini di vigilanza e di comunicazione finale alla città e ai comitati. Il Comitato e i residenti esigono infatti di essere rassicurati non solo a parole ma con dati e azioni concrete e con progressive informazioni dagli soggetti di riferimento, senza dovere essere costretti a “impetrare” chiarimenti ed informazioni'.
'Segnaliamo che gli esiti delle analisi efettuate sui materiali delle demolizioni e sulla qualità dell’aria sono tuttora mantenuti riservati. Non è pertanto possibile, per i residenti, valutarne l’afidabilità, né le implicazioni sul piano sanitario, né al caso provvedere ad accertamenti di comparazione o integrazione relativamente alla qualità dell’aria del quartiere e delle nostre abitazioni, in particolare in occasione dello spostamento delle macerie e della demolizione degli ulteriori prossimi magazzini. Inoltre, non risulta chiaro se le analisi dell'aria efettuate il 6/7 febbraio 2024, probabilmente commissionate dal proponente, siano state effettuate anche dagli enti istituzionali di competenza, eseguendo ad esempio un ricontrollo o ulteriori analisi circa la presenza o meno di fibre aerodisperse'.
'Da comunicazioni di AUSL inoltre, la presenza di amianto nelle demolizioni sembra essere nota dal 6/7 febbraio, quando sono state effettuate le analisi dell’aria; ciò nonostante, fino a metà marzo, in cui indicativamente le macerie sono state cosparse di incapsulante, ci si chiede se sia stata assunta qualche misura cautelativa e di tutela della salute dei residenti nelle adiacenze e dei lavoratori della contigua Parmareggio, che si sono resi conto della situazione in autonomia e ponendosi interrogativi solo in seguito al visibilissimo trattamento delle macerie con vernice rossa. Solo a fine marzo e solo a seguito del sollecito dei cittadini ai vari enti e del “clamore mediatico”, è stato comunicato che erano in corso verifiche sulla presenza di amianto. Si chiedono quindi maggiori e lineari informazioni affinché venga tranquillizzata la cittadinanza sugli sviluppi futuri - chiude il Comitato Villaggio Europa -. Affidabili ed esaurienti accertamenti sulla vicenda, sugli iter seguiti e nuove analisi sono indispensabili alla tutela della serenità e della salute dei cittadini residenti e di chi lavora all’intorno, che reclamano certezze sulla salubrità del vicinato'.
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>