Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Dopo il caso della proroga contrattuale da 800 mila euro garantita alle due cooperative che si stanno occupandodella fornitura di medici cosidddetti gettonisti fino ad ottobre e del nuovo bando, da 950.000 euro, stanziati per continuare per altri 12 mesi il ricorso a medici gettonisti per compensare i turni non coperti da personale interno nei servizi di ostetricia e dei pronto soccorso degli ospedali di Carpi e Mirandola, arriva un'altro stanziamento milionario shock da parte delle aziende sanitarie modenesi per garantire in corsia personale interinale vista la grave carenza di organico in struttura.
Nella direzione di fatto divergente, per non dire opposta, rispetto a quella invocata a più riprese, nell'ultimo anno, anche dall'assessore regionale alla sanità Raffaele Donini, deciso a dire basta al ricorso a medici gettonisti e all'appalto dei servizi pubblici a soggetti privati.
Uno stanziamento da 3,6 milioni di euro, in questo ultimo caso, per garantire la copertura, per sei mesi. di turni di lavoro nelle strutture dell'Ausl di Modena, nell'azienda ospedaliera universitaria Policlinico-Baggiovara e, in minima parte (se si possono coinsiderare minimi 118.000 euro), ospedale di Sassuolo. 'Le esternalizzazioni sono necessarie perché l'alternativa al ricorso alle cooperative è la sospensione dei servizi' - aveva affermato a La Pressa la direttrice generale dell'Ausl di Modena Anna Maria Petrini.
L'appalto a cooperative esterne ha un regime diverso rispetto al ricorso al personale interinale, ma sempre di somministrazione di unità esterne di personale si tratta
E' così si aggiungono o si estendono temporalmente dal 01/05/2024 al 31/10/2024 i contratti già in essere con una ditta di Milano specializzata nel servizio di somministrazione di lavoro temporaneo per le esigenze delle Aziende dell’Area Vasta Emilia Nord. In questo caso sei le aziende sanitarie e ospedaliere per le quali si è reso necessario lo stanziamento per l'acquisizione di personale interinale. Tre di Modena: l'Azienda Usl di Modena (con 1.600.000 euro), Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena (con 1.811.000 euro), e Ospedale di Sassuolo (118.000 euro). Il tutto circa 3,6 milioni di euro per soli sei mesi.
Gi.Ga.
Nota: abbiamo chiesto all'Ausl di Modena e All'azienda ospedaliera universitaria di fornire il numero di unità di personale somministrato nelle aziende sanitarie in oggetto, il numero di unità relazionato ai 3,6 milioni totali stanziati per la proroga di 6 mesi del contratto di somministrazione di personale.
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>